Carciofi dorati e fritti: la ricetta del gustoso piatto napoletano
I carciofi dorati e fritti sono un tipico antipasto o contorno della tradizione napoletana. Scopriamo assieme come prepararlo.

La cucina napoletana è vastissima. Al suo interno si trovano infatti sezioni di ogni tipo. E i campani hanno un legame con la preparazione delle pietanze davvero considerevole. Il rapporto è pressappoco sacralizzato e conoscere le tipiche pietanze partenopee è quasi legge.
La tradizione napoletana in cucina
La tradizionale cucina napoletana sa accontentare ogni gusto. Soddisfa palati raffinati, individui rustici, voglie sofisticate e bramosie casarecce. Lo street food e Napoli hanno un legame inscindibile e i cittadini adorano appetizer veloci e cibi fritti nati dalle mani dell’amore. Una metodologia di cottura della zona, indorare e friggere, infatti è precisamente inquadrabile nel tipico cibo da gustare velocemente per strada. Il napoletano dora e frigge l’impensabile. Indorato e fritto è uno stile di vita della zona.
Il Pane dei Camaldoli: un’antichissima tradizione napoletanaLa ricetta dei carciofi dorati e fritti
I carciofi rientrano tra gli infiniti elementi dorati, fritti e consumati nell’immediato. Li segue a ruota, tra i tanti, la ricotta fritta. I carciofi sono davvero versatili e in Italia si preparano in innumerevoli modi. Si prestano perfettamente come antipasti in varie preparazioni e dorati e fritti danno davvero il meglio di sé.
Ingredienti
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4 carciofi
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2 uova
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2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
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Sale quanto basta
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Pepe quanto basta
- Farina quanto basta
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Olio di semi di arachidi quanto basta
Procedimento
Come prima cosa vanno lavati approfonditamente i carciofi. In seguito è necessario pulirli eliminando ogni foglia esterna più dura assieme alle cime, assicurandosi di tagliare il gambo e di eliminarne la parte più esterna e amara. Ciò che serve sono quindi i cuori, da tagliare a fettine.
Si passa alle uova, da sbattere assieme al formaggio grattato, a un pizzico di sale e a uno di pepe. Al contempo è bene preparare della farina in un piattino.
A questo punto i carciofi passano nell’uovo battuto e in seguito nella farina, che deve aderire per bene da entrambi i lati.
Nel frattempo si scalda dell’olio in una padella capiente e si prepara un piatto rivestito di carta assorbente. Quando l’olio ha raggiunto un buon grado di calore, constatabile con un po’ di farina versata all’interno della padella, si immergono poche fettine di carciofo per volta, avendo cura che dorino da entrambi i lati. A cottura ultimata vanno passate sulla carta assorbente per permettere loro di rilasciare l’olio di frittura in eccesso.
Il contorno è quindi pronto da servire in un piatto da portata, ultimato con sale e pepe versati sulla sommità.
Immagine di copertina: cucinageek.it

