Wine&Thecity 2025: a Napoli cinque giorni tra vino, arte e impegno sociale
Dal 20 al 24 maggio, itinerari urbani, degustazioni e cultura enologica incontrano la città e il sociale. Gran finale tra le vigne del Lago d’Averno.

La diciassettesima edizione di Wine&Thecity sta per invadere Napoli con il suo spirito creativo e diffuso: dal 20 al 24 maggio, la rassegna che dal 2008 celebra la cultura del vino come forma d’arte e scoperta urbana, torna con un ricco calendario di eventi. Oltre 100 cantine da tutta Italia, decine di location tra quartieri e luoghi simbolo della città, una proposta che intreccia enogastronomia, arte, solidarietà e valorizzazione del territorio.
Il brindisi inaugurale tra storia e solidarietà
Si parte il 20 maggio con un opening d’eccezione all’ex Ospedale Ravaschieri, oggi sede della Fondazione Santobono-Pausilipon: una serata all’insegna della bellezza, della musica e dell’impegno sociale. I vini del Consorzio Tutela Vini Vesuvio accompagneranno un percorso gastronomico curato da Alba catering, con le eccellenze di Ciro Amodio 1825, i pani del Panificio Moccia, i dolci di Salvatore Capparelli e Pasquale Pesce e le creazioni dello chef Gianluca D’Agostino del ristorante Joca. In consolle Dj Cerchietto. L’evento, organizzato in collaborazione con la neonata Associazione We Chiaia, prevede un contributo di 50 euro a sostegno della Fondazione. I biglietti sono disponibili a questo link.
La città si accende con gli itinerari del vino
Dal 21 al 24 maggio, Wine&Thecity si diffonde per Napoli con un fitto programma di appuntamenti tra cortili storici, boutique, rooftop e hotel. Il 22 maggio l’evento porta calici, vini e sommelier tra le vie di Chiaia, con oltre 50 indirizzi coinvolti tra negozi, atelier, bistrot e showroom: degustazioni, dj set, performance e show cooking animeranno il quartiere dalle 18 alle 21.
Il 21 maggio tappa al bistrot ristorante Essencia in piazza Santa Maria La Nova e il 23 maggio sul roof top del Grand Hotel Oriente e al Ristorante Otto s.l.m. all’interno dell’ Hotel Royal Continental sul lungomare.
In ogni tappa, sommelier AIS e produttori guideranno le degustazioni raccontando storie di vino e di territorio. Un invito a riscoprire la città con il calice in mano, tra convivialità e meraviglia.
Vino e inclusione sociale nel cuore del Rione Sanità
Il 24 maggio mattina, Wine&Thecity fa tappa nel Rione Sanità, con un evento speciale all’interno del Complesso di Santa Maria della Vita, sede dell’Associazione Centro La Tenda. Un’occasione per conoscere un angolo poco noto ma prezioso della città, tra chiostri, chiese e attività di accoglienza per senza dimora e famiglie in difficoltà.
Guidati da Monica Piscitelli e Laura Guerra, il percorso prevede una visita guidata, la degustazione delle celebri pizze nel ruoto di Ciro Oliva (Concettina ai Tre Santi), abbinate alla Kombucha artigianale Wild Ferment e i dolci del pasticciere Francesco Lastra. Partecipano, tra gli altri, Padre Antonio Vitiello e Nicola Romano (area Povertà estrema). Il contributo richiesto è di 25 euro, destinato alla valorizzazione del complesso.
Un tramonto tra mito, vino e natura: gran finale al Lago d’Averno
La sera del 24 maggio, si chiude in grande stile con un’esperienza immersiva tra le vigne delle Cantine dell’Averno, affacciate sul suggestivo lago vulcanico dei Campi Flegrei. Dopo una passeggiata archeologica tra le rovine romane, gli ospiti si siederanno a tavola tra i filari di falanghina e piedirosso per una cena tra le vigne sotto le stelle, con i vini della famiglia Mirabella e i sapori della cucina del territorio. Pani del Panificio Moccia, aceti dell’Acetificio Andrea Milano e un dessert firmato dallo chef pasticciere Angelo Tramontano chiuderanno la serata.

