Monte Echia, dopo 14 anni apre l’ascensore che porta al belvedere di Pizzofalcone
Ascensore del Monte Echia quasi pronto: dopo rinvii e 14 anni di attesa, il belvedere di Pizzofalcone potrebbe essere disponibile al pubblico in tempi stretti.

Il Monte Echia è uno dei luoghi più suggestivi di Napoli, quasi dato per spacciato negli ultimi anni. I lavori in corso che avrebbero dovuto restituire il belvedere alla città dopo soli due anni, mettendo in funzione l’ascensore, si sono protratti per ben oltre. 14 anni di lavori in corso hanno quasi reso questo luogo panoramico un affaccio dimenticato, scolpito nella memoria delle generazioni adulte ma ignorato dai giovani.
Ma i tempi potrebbero finalmente essere maturi per una riapertura al pubblico del Monte Echia e della sua splendida villa Ebe. Ecco cosa ha annunciato l’assessore alle Opere Pubbliche Edoardo Cosenza sui social.
Unesco, da oggi Napoli è capitale mondiale della cultura per tre giorniIl Monte Echia e Villa Ebe ritornano alla città: dopo 14 anni, pronto alla riapertura
Dopo ben 14 anni di lavori sull’ascensore che porta in cime al Monte, i tempi potrebbero essere finalmente maturi per una riapertura dell’ intero affaccio. Cosenza ha approfittato dei social per annunciare il completamento dei lavori:
“Vicinissimi alla conclusione – scrive in un post su Facebook – Sarà un utilissimo splendore. I lavori che sembrano eterni, possono invece concludersi rapidamente, se seguiti con passione. Un grazie agli uffici comunali, direttore dei lavori, impresa“.
Il cantiere per dare vita al collegamento tra via Chiatamone, Santa Lucia e la collina di Pizzofalcone è partito con le sue prime attività nel lontano 2009. Dopo una storia di rinvii e finanziamenti piuttosto contorta, la nuova gestione del cantiere dovrebbe entrare nella nuova configurazione dell’insula del Lungomare di via Partenope, con ristrutturazione della zona dedicata ai ristoranti e agli alberghi di lusso. Nello stesso progetto, è previsto anche il restauro del Castel dell’Ovo, che verrà musealizzato.

