Lo yacht di 80 metri Montkaj del principe della famiglia reale saudita Mohammad bin Fahd bin Abdul Aziz Al Saud è attraccato ieri pomeriggio allo Stabia Main Port di Castellammare.
Il principe ha raggiunto prima l’aeroporto di Napoli ed ha scelto Stabia Main Port, prima di iniziare la vacanza a Capri con il resto della flotta, altre due unità di 70 e 44 metri.
Altro che pericolosa: la Campania si conferma regione d'arteLa città si sta preparando sempre di più ad accogliere un turismo d’elite, lo yacht Montkaj è uno dei tanti mega e gigayacht provenienti da tutto il mondo, da Chopi Chopi a Saluzi, da SS Delphine ad Axioma. A coordinare il tour e i servizi tecnici l’agenzia Marittima Luise Group, con 22 sedi in Italia, nei più importanti approdi della Nazione, e altre 16 sedi con dipendenti diretti nel resto del mondo.
Il sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Pannullo commenta: “E’ una scommessa vinta per tutta la città – la collaborazione con Capitaneria di Porto e Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Centrale sta garantendo una riconversione del porto, garantendo occupazione e slancio economico alla città”.”Castellamare è un porto strategico per i gigayacht, per la sua collocazione al centro dei due Golfi di Napoli e di Salerno, con un retroterra unico di ricchezze culturali, artistiche e naturali – commenta Pietro Spirito, presidente Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Centrale – Riprendere l’eredità delle radici di uno degli approdi più storici del Mediterraneo è uno dei nostri indirizzi di azione. Rilancio dell’industria cantieristica, rappresentato dalla eccellenza di Fincantieri, e nautica da diporto nel segmento a maggior valore aggiunto sono i due pilastri per lo sviluppo del porto di Castellamare”.