Si è conclusa ieri, con la sentenza del Consiglio di Stato, la vicenda legale sull’appalto per la costruzione dei nuovi treni della Metropolitana. La sentenza ha riconosciuto la validità delle azioni del comune di Napoli in sede di gara ed è possibile ora procedere con la stipula dei contratti con la stipula dei contratti con la società CAF vincitrice dell’appalto.
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In comunicato stampa dichiara Mario Calabrese, sssessore alla mobilità, infrastrutture e lavori pubblici: “Arriva finalmente a conclusione un procedura avviata dal comune nel 2015. Voglio rimarcare che la scelta di aggiudicare un Accordo Quadro per la progettazione, la costruzione e la fornitura dei nuovi treni per la linea M1, ci consentirà di procedere subito all’acquisto di 10 treni utilizzando fondi POR FESR 2014 – 2020. Ma soprattutto, per i prossimi sei anni, di avere a disposizione questa stessa società per l’acquisto di ulteriori eletrotreni per i quali abbiamo già a disposizione le risorse del Patto per Napoli, 20 milioni di euro che consentiranno di comprarne altri 2, e 80 milioni del mutuo BEI recentemente contratto dall’Amministrazione per comprarne fino ad altri 8.”
Dopo 18 mesi dalla sottoscrizione del contratto, dunque, sarà consegnato il primo dei nuovi treni e poi tutti gli altri con il ritmo di uno al mese.
La progettazione prevede treni larghi circa 2,85 metri e lunghi circa 100 metri, che consentiranno di trasportare contemporaneamente fino 4 carrozzelle per i diversamente abili e circa 1200 persone di cui 130 sedute. I treni saranno dotati di impianto di condizionamento e di sistemi per la riduzione del rumore.