Presto di nuovo visitabile la collezione egiziana del Museo Archeologico di Napoli
La raccolta di oggetti è seconda in Italia per ricchezza ed importanza solo al Museo Egizio di Torino
Nella conferenza stampa di presentazione della XXVII giornata internazionale della Guida Turistica il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), Paolo Giulierini ha dato un annuncio che è più di una promessa. Il 7 Ottobre saranno finalmente riaperte al pubblico le sale della collezione egiziana del museo napoletano, rimasta chiusa per svariati anni per consentire lavori di restauro e riallestimento.
La raccolta di oggetti è seconda in Italia per ricchezza ed importanza solo al Museo Egizio di Torino. Raccoglie manufatti di svariate epoche, dall’Egitto faraonico a quello ellenistico e romano, provenienti da più parti dell’Egitto, arrivati a Napoli attraverso più collezioni private già nel corso dell’ottocento. Di particolare interesse anche la sezione dedicata alla presenza egizia in Campania ed in particolare nei Campi Flegrei.
Il mercatino di Capodimonte: il sabato dello shopping all’aria apertaOltre a svariati vasi canopi destinati alle sepolture ed una ricchissima collezione di amuleti, saranno esposte al pubblico le preziose mummie tra le quali non cessa mai di destare stupore quella di un coccodrillo con i suoi piccoli. Ma non sono gli unici reperti che il museo possiede, interessane è a raccolta di stele funerarie scolpite e dipinte o anche una copia su papiro del celebre libro dei Morti che ha permesso di stabilire che questi testi preparati per la sepoltura erano forse prodotti in serie lasciando in bianco il nome del defunto che veniva poi aggiunto solo all’occorrenza.
In attesa della riapertura del 7 ottobre della sezione egizia, il MANN prevede anche una serie di iniziative in collaborazione proprio con il Museo di Torino, in particolare il 4 marzo proprio nel museo torinese inizierà una mostra dedicata al mondo dell’Egitto e ben 40 pezzi sono stati prestati dal Museo di Napoli.