Fiera del Natale a San Gregorio Armeno: è già boom di presenze, i bottegai chiedono un piano regolatore
Nonostante le tardive concessioni e gli elevati prezzi del fitto, la Fiera del Natale è pronta anche quest'anno: si prevede un flusso vivissimo di turisti, non sempre disciplinati!
San Gregorio Armeno, la Festa del Natale nel luogo più emblematico di Napoli torna anche nel 2022. Dopo una molteplicità di difficoltà per ottenere permessi e autorizzazioni, giunte tardivamente, i preparativi sono ormai in atto e già dal prossimo venerdì sarà possibile girare per vicoli e bancarelle.
L’aria di Natale sarà respirata, nonostante le temperature più alte della media stagionale, anche nell’anno della crisi energetica e del caro costi.
Federico II, a Scampia le prime lauree (con massimo dei voti)La fruizione prevista, infatti, è già intensissima: i bottegai chiedono un piano regolatore per contingentare ingressi e gestire il flusso dei visitatori.
San Gregorio Armeno: poche esposizioni rispetti agli scorsi anni, previsto massimo afflusso
Il 2022 è stato un anno d’oro per il turismo napoletano, con flussi di turisti provenienti da ogni parte del mondo e attirati da Napoli, una città abbordabile, a misura umana per costi e affabilità degli abitanti. Il calore partenopeo continua ad attirare turismo e le vacanze di Natale si prevedono altrettanto affollate.
Nonostante le difficoltà dei bottegai nel riuscire a mantenere la propria fonte di guadagno a causa di fitti stellari (circa 800 euro cada uno, più 500 euro di costi vivi) e dunque mantenere viva l’attività, dicembre sarà fonte di introiti ricchi e accoglierà grandi folle tra pastori e alberelli di Natale.
La richiesta dei bottegai che espongono e vendono è molto chiara: è imperativo stendere un piano per poter gestire al meglio i flussi di visitatori, evitando ingorghi spiacevoli all’interno dello stretto vicolo di San Gregorio. Parola d’ordine: pulizia!