Napoli, il Comune offre lavoro: 2 giorni di incontri per assumere professionisti
Il Comune di Napoli offre lavoro: tutti i dettagli sugli incontri organizzati dal Comune all'Albergo dei Poveri.

Napoli è una città in crescita ma continua ad essere difficile trovare un lavoro stabile per giovani, o anche meno giovani, qualificati in cerca di un’ occupazione. Una realtà che si scontra, almeno apparentemente, con la richiesta sempre più attiva e pressante di personale nelle aziende: posti che restano inevitabilmente vuoti, mentre la comunicazione tra domanda e offerta diventa difficoltosa se non inesistente.
Ed è proprio per facilitare l’assunzione e anche l’iter che precede l’ incontro frontale con le risorse umane, i colloqui, che il sindaco – dunque il Comune di Napoli – e l’assessora al lavoro Chiara Marciani hanno organizzato due giornate di incontri frontali con i professionisti per offrire lavoro e valutare competenze.
Metro Linea 2, restyling per la stazione di Mergellina che rinasce con il progetto di RFILe giornate di incontri, finora sono state stabilite tra il 18 e 20 dicembre presso il Real Albergo dei Poveri.
Il Comune di Napoli offre lavoro, le dichiarazioni dell’ assessora Chiara Marciani
È la stessa assessora che parla con Il Mattino e descrive le modalità di questi incontri volti all’assunzione di professionisti per riempire i vuoti all’interno delle aziende ma anche del comune stesso.
La Marciani ha affermato: “Si tratta di opportunità nei settori chiave dell’edilizia, meccatronica, turismo, moda, servizi alla persona e alle imprese, spettacolo ed eventi. Pensi che mancano i tecnici del suono e delle luci a chi deve produrre film e come è noto Napoli è un set a cielo aperto ormai da anni. Manca personale nell’edilizia e anche nel settore del servizio alle persone. Mi piace sottolineare che le offerte di lavoro sono dedicate ai giovani, ma non in maniera esclusiva, le offerte sono aperte a tutti coloro che hanno i requisiti giusti per questi settori a prescindere dall’età».
Una chiamata alle armi che si allarga, dunque, ad un bacino di utenza che non sarà filtrato in base all’età ma al merito e alla professionalità.
