Sanità, eccellenza a Napoli: il Policlinico Federico II presenta Synaptive, il sistema high-tech per la neurochirurgia
L'apparecchiatura high-tech Synaptive va a completare il reparto di Neurochirurgia del Policlinico, tra le maggiori eccellenze mondiali.

Il Policlinico Federico II di Napoli si conferma come una delle maggiori eccellenze mondiali nel campo della sanità. Il programma previsto per il reparto di Neurochirurgia è finalmente completo con l’arrivo di una apparecchiatura d’avanguardia high-tech che può lavorare sulle patologie craniche e spinali con estrema precisione. Il suo nome è SYNAPTIVE e si tratta di un esoscopio di quarta generazione in grado di facilitare gli interventi delicati su cranio e spina dorsale.
SYNAPTIVE installato alla Federico II è il primo in Europa con le sue precise caratteristiche, rendendo Napoli il polo più avanzato nell’implementazione di questa tecnologia rivoluzionaria.
Napoli, il Comune offre lavoro: 2 giorni di incontri per assumere professionistiSYNPATIVE, in cosa consiste e come sarà applicato sui pazienti del reparto di neurochirugia della Federico II
SYNAPTIVE fa parte di una vera e propria schiera di acquisti predisposti negli ultimi tempi dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli. La sala operatoria integrata di Neurochirurgia adopera già tecnologia microscopica ed endoscopica di ultima generazione durante i suoi interventi: la tecnologia di SYNAPTIVE serve a completare il quadro, rendendo operativo tutto l’apparato chirurgico a massima potenza.
Questa apparecchiatura high-tech rende possibile una visione in 3D che permette al neurochirurgo di vedere chiaramente i più piccoli dettagli del campo operatorio su un monitor 4k, dandogli la certezza di operare con precisione assoluta. L’apparecchio è costato circa 600mila euro. Il prof. Paolo Cappabianca, direttore della UOC di Neurochirurgia dell’AOU Federico II, ha presentato i vantaggi del suo utilizzo in questo modo: “Con l’esoscopio, il neurochirurgo guarda direttamente il monitor davanti a sé, visibile a tutti i componenti dell’equipe, e grazie ad un sistema di visione miniaturizzato e ad un braccio robotico è in grado di effettuare piccolissimi e ben definiti movimenti sul campo operatorio“.
