Gaetano subì l’amputazione delle gambe dopo una lite. Assolti i 3 imputati.
È come aver perso le gambe una seconda volta.

La vittima è il 23enne Gaetano Barbuto Ferraiuolo, il ragazzo di Sant’Antimo (Napoli) colpito alle gambe dopo una lite avvenuta per motivi di viabilità. L’episodio avvenne nel settembre 2020. Gli furono esplosi 3 colpi di pistola agli arti inferiori ed in seguito alle lesioni riportate, ha subito l’amputazione di entrambi.
I tre giovani imputati accusati del ferimento( due di Sant’Antimo e uno di Grumo Nevano) sono stati assolti per non “aver commesso il fatto”. È questo il verdetto del giudice per l’udienza preliminare di Napoli. La procura ha annunciato che farà ricorso.
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Queste le parole della giovane vittima “Mi hanno amputato le gambe una seconda volta, alla fine nessuno pagherà per quello che ho subito. Sono sconvolto”
Ad un anno dall’amputazione Gaetano è tornato a camminare grazie a delle protesi progettate e realizzate a Bologna.
Gaetano poi prosegue “Il mio obiettivo è quello di essere completamente autosufficiente. Sto cercando casa lontano da Sant’Antimo, che possa avere quelle caratteristiche adatte per le mie particolari esigenze. I miei vecchi amici mi hanno molto deluso. Se ho avuto la forza di arrivare sino ad oggi senza abbattermi devo ringraziare Dio, la mia famiglia ed i medici che mi hanno assistito. Ora chiedo giustizia”.
