Si chiama Assunta Scutto la judoka napoletana che ha conquistato l’argento ai Mondiali di Judo a Abu Dhabi. Un trionfo per la giovane atleta, ma anche un raggio di speranza che illumina l’intera città di Napoli e oltre. Nata e cresciuta nella vibrante città campana, Scutto ha iniziato il suo percorso nel mondo del judo presso lo Star Judo Club di Maddaloni, un punto di partenza che si è rivelato fondamentale per il suo successo.

Una stella che illumina Napoli

I suoi passi sul Tatami hanno fatto eco in tutto il mondo judoistico. Prima di guadagnarsi l’argento a Abu Dhabi, Scutto ha già fatto parlare di sé con due medaglie di bronzo ai Mondiali di Tashkent 2022 e Doha 2023, dimostrando di essere una forza da non sottovalutare. Il torneo di Abu Dhabi è stato l’apice di una carriera già brillante, un palcoscenico dove ha mostrato un judo vario e incisivo nella categoria dei -48 kg.

Ma dietro ogni vittoria c’è sempre una storia di sacrificio, determinazione e fede. Assunta Scutto, nei momenti di gloria come in quelli di sconfitta, ha sempre trovato forza nella sua fede. “Oggi ho sentito una potenza su di me che viene da Dio”, ha condiviso Scutto. “Oggi sentivo che potevo vincere e penso di aver fatto la miglior gara dell’anno. Penso che questo è tutto un piano di Dio: quest’anno ci sono le Olimpiadi e sicuramente ha preparato qualcosa di più grande per me“.

Il successo di Assunta Scutto non è solo un trionfo personale, ma un simbolo di speranza e ispirazione per tutti coloro che sognano in grande. La sua storia parla di coraggio, dedizione e resilienza – qualità che risuonano non solo nel mondo dello sport, ma nella vita di tutti i giorni. La sua medaglia d’argento è un faro di speranza che brilla nel cuore di Napoli e oltre, un segno che nulla è impossibile quando si ha fede nei propri sogni e si lavora sodo per realizzarli.