Questo pomeriggio al Maradona è andata in scena la prima delle cinque partite che segnano la fine di questa stagione da incubo, la peggiore degli ultimi 15 anni. Ancora un mese di sofferenza e poi tutto sarà solo un ricordo. C’era il confronto con la Roma di De Rossi, un derby del sole con molte ombre in un clima di tensione con la minaccia di un ritiro punitivo per un’altra settimana in caso di risultato negativo. Si attendeva una reazione oggi, di fronte agli ultras che domenica scorsa ad Empoli hanno convocato il capitano Di Lorenzo e gli altri giocatori azzurri sotto la curva. Primi minuti che si giocano col pubblico muto, senza tifare. Le due squadre fanno un giro palla ma i ritmi sono bassissimi, difficile trovare i varchi giusti. Al 28° Osimhen spara sul portiere da posizione defilata. Occasionissima pochi minuti dopo per Anguissa, tutto solo davanti a Svilar spara in curva a dimostrazione ancora una volta della sua stagione a dir poco orribile. Giallorossi che appaiono stanchi sul finire del primo tempo, Napoli che ha cercato di approfittarne senza riuscirci anche per una buona dose di sfortuna.
Buon finale di primo tempo
Inizio ripresa che vede la Roma giocare meglio. Dopo aver sfiorato il vantaggio con Lobotka sono i giallorossi a sbloccarla con un rigore di Dybala. Bastano pochi minuti agli azzurri per trovare il pareggio grazie ad un rimpallo su tiro di Olivera. La partita diventa finalmente divertente, le due squadre cercano la vittoria. Ancora un miracolo di Svilar su Osimhen al 73°. Allo scadere il Napoli la ribalta, il nigeriano non sbaglia il penalty concesso dopo l’intervento del VAR. Pareggio allo scadere dei giallorossi su calcio d’angolo, Di Lorenzo sale in ritardo e Abraham ne approfitta. Partita divertente al Maradona. Napoli e Roma si dividono la posta
Folla ed entusiasmo al Comicon Napoli. Tantissimi i visitatori registrati in questi primi due giorni
Le pagelle di Napoli-Roma