L’onomastico a Napoli, tra cultura e tradizione
In alcuni casi a Napoli l'onomastico è più importante del compleanno. Sapete quali sono gli onomastici più importanti a Napoli?
Napoli si sa, è una città particolare, così come i suoi abitanti, sempre pronti a festeggiare qualcosa o qualcuno. In questo contesto di città sui generis troviamo il festeggiamento dell’onomastico, che come importanza non ha nulla da invidiare al compleanno, anzi: quando si festeggia il proprio onomastico non ci si sente più vecchi di un anno!
L’usanza dell’onomastico
L’onomastico è la ricorrenza cristiana in cui si festeggiano tutte le persone il cui nome coincide con il Santo del giorno nel calendario religioso. Questo è celebrato fin dal medioevo nei paesi cattolici ed ortodossi. Le persone con nomi adespoti, cioè il cui nome non coincide con quello di nessun Santo riconosciuto dalla Chiesa, possono festeggiare il proprio onomastico in occasione della festa di Tutti i Santi, che cade il 1° novembre.
Vampirismo NapoletanoSe si chiede a un abitante di qualunque altra città che non sia Napoli, a stento saprà dirvi quando si festeggia il proprio onomastico. A Napoli invece tutti sanno quando ricorre il proprio onomastico, nonché quelli più gettonati.
Gli onomastici più famosi a Napoli
A Napoli alcuni onomastici sono estremamente conosciuti da tutti. Ecco quali sono gli onomastici più famosi:
- San Gennaro il 19 settembre
- San Ciro il 31 gennaio
- Sant’Anna il 26 luglio
- San Giovanni il 24 giugno
- Sant’Antonio il 17 gennaio
- San Giuseppe il 19 marzo
Solo per citarne alcuni. Tradizione vuole che in tutta l’ Italia meridionale, ed in particolar modo a Napoli, si decida di chiamare i nascituri con i nomi dei nonni, materni o paterni, e la scelta del nome comporta anche sovente litigi, p per meglio dire “appiccichi”, tra i neo-genitori.
Buon onomastico a tutti!!