Il basilico napoletano, come coltivarlo a casa
Poche e semplici regole per coltivare a casa un profumatissimo e buonissimo basilico napoletano

Con l’avvicinarsi della fine dell’inverno, i balconi tornano ad essere un luogo di semina e fioritura. Già dalle prossime settimane, infatti, sarà possibile cominciare a seminare nei vasi in modo da riparare le giovani piantine da improvvise gelate. Una presenza fissa dei piccoli orti da balcone delle case napoletane è il basilico.
Il basilico napoletano
Nella versione napoletana del basilico, le foglie sono larghe, bollose, di colore verde chiaro, lucenti, molto aromatiche. Le foglie di basilico vengono utilizzate fresche, congelate o conservate sott’olio per insaporire piatti e pietanze. L’essiccazione comporta la perdita di gran parte dell’aroma.
Polipo alla lucianaCome seminare il basilico in un vaso
Seminare il basilico (Ocymum basilicum) in vaso è molto semplice. Il primo consiglio è quello di evitare i vasi piccoli. Il basilico napoletano, per emettere tante foglie, deve crescere vigoroso. Maggiore è la quantità di terra, maggiori saranno le foglie che germoglieranno.
Dopodiché è necessario togliere i semi dalla bustina e distribuirli sulla superficie senza badare al loro numero (li sfoltiremo in seguito). Poi ricoprire con uno strato sottile di terriccio fino e bagnare abbondantemente usando uno spruzzino che non sposti i semi.
A questo punto, basta coprire il recipiente con della pellicola trasparente (per trattenerla ai bordi possiamo usare un elastico).


Salve
Qual’è la differenza sostanziale tra il basilico napoletano è quello genovese?