Bacoli, arriva la Casina Vanvitelliana realizzata con 30mila mattoncini Lego
Un'opera d'arte unica e spettacolare: 30mila mattoncini Lego per riprodurre la meravigliosa Casina Vanvitelliana di Bacoli.
30mila mattoncini Lego per riprodurre la meravigliosa Casina Vanvitelliana di Bacoli. L’opera è dell’artista Luca Petraglia, tra i più noti costruttori al mondo di opere d’arte in mattoncini Lego. Tra i suoi lavori precedenti, possiamo annoverare nientedimeno che il teatro San Carlo, l’Arco di Trionfo, la Torre di Pisa, il Campanile di Giotto di Firenze e così via. Tutte opere rigorosamente riprodotte con i mattoncini più iconici e famosi al mondo.
Alla sua vasta e affascinante collezione, adesso si aggiunge il gioiello del lago Fusaro: il Real Casino Borbonico.
Vomero: "Riaprite la biblioteca Croce", l'appello al ministro SangiulianoChi è Luca Petraglia
Luca Petraglia, classe ’91, può essere considerato un artista dei Lego a 360°. La sua passione nasce nel 1995, a soli 4 anni, con la prima confezione di mattoncini che gli apre un mondo. Il primo progetto vero e proprio, datato 2013, è il Teatro Alla Scala di Milano che lo consacra a tutti gli effetti.
Gli edifici che predilige riprodurre sono i monumenti italiani, visto il loro fascino unico al mondo. In particolare, è ammaliato dalle architetture neoclassiche, barocche e rinascimentali, che considera uno stereotipo di bellezza e di perfezione.
La Casina Vanvitelliana costruita con i Lego
Alle principali attrazioni d’Italia riprodotte in Lego dall’artista, adesso si aggiunge la Casina Vanvitelliana, che promette di essere un vero e proprio capolavoro: “È già bellissima! – scrive il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione – “Sarà composta da 30.000 mattoncini. Il nostro Real Casino Borbonico, sta per diventare una delle principali attrazioni in Lego d’Italia. A realizzarla è Luca Petraglia, tra i più noti costruttori al mondo di opere d’arte in mattoncini Lego. È la sua prima grande sfida del nuovo anno. Siamo onorati che l’impegno e l’ingegno del costruttore sia rivolto al gioiello di Bacoli. È quasi completata, ed è già spettacolare“.
Si tratterà di una riproduzione curata nei minimi particolari: le finestre, le arcate, i colori. E ancora, il lago e i balconi. “Attendiamo la fine dei lavori“- conclude il primo cittadino – “Perché sarà un’ulteriore occasione di visibilità internazionale per il patrimonio culturale del nostro territorio. Insieme, possiamo tutto. Un passo alla volta“.