Ancora un anno senza Pino Daniele
La musica di Pino Daniele invade la città di Napoli a due anni dalla sua morte
“Passa ‘o tiempo e che fa , tutto cresce e se ne va…”
Così i napoletani cantano sommessi ricordando che due anni fa Pino Daniele, l’artista del popolo, lascia un vuoto incolmabile nei loro cuori. La musica invade la città, nei bar, nelle metro, nei negozi si canta sottovoce a capo chino, con occhi velati di malinconia ma con l’orgoglio e la consapevolezza del patrimonio musicale che il nostro beniamino ci ha lasciato.
Metro Linea 6: il governo stanzia nuovi fondiLa mia mente, inevitabilmente, ritorna all’ultimo concerto che fu un ricongiungimento di tutti i cari amici e colleghi. Che fortuna aver assistito a quell’esplosione di musica ed energia! Immersa in una dimensione temporale inesistente, inebriata da sonorità e parole toccanti, mi chiedo se quello è l’angolo del Paradiso in cui sei adesso.
Quante altre bellissime canzoni ci avresti potuto regalare? Beh, forse anche l’aldilà voleva l’esclusiva di ascoltarle dal vivo!
Grazie Pino Daniele per aver interpretato con musica e parole il cuore “incompreso” dei napoletani.