Il messaggio di speranza di Franco Ricciardi arriva forte e chiaro a tutti coloro che hanno voglia di ascoltarlo: è una ricerca di fiducia e di vitalità, una conferma di esistenza anche per chi  ha rinunciato alla prospettiva di una vita regolare senza aprirsi uno spazio nel futuro.

Il cantautore napoletano si è esibito per i detenuti del carcere di Poggioreale, confermando la sua vocazione aperta e accogliente nei confronti di ogni individuo esistente, una provocazione al riscatto e un’offerta di visione.

Franco Ricciardi si esibisce per i detenuti di Poggioreale, il messaggio di speranza è grande

Franco Ricciardi ha deciso di esibirsi nel carcere più affollato d’Italia per comunicare con la sua musica la possibilità di una speranza, di un esterno, di un futuro e di un ventaglio di possibilità anche per coloro che hanno perso di vista la strada, la vita.

L’artista napoletano, la cui performance è stata gradita e applauditissima, ha ripercorso i suoi trent’anni riproponendo successi storici come: Ieri, Parlame, Ammore senza core, Mia cugina. “Siamo venuti a portare musica dove non c’è – ha detto il cantante -, è stato emozionante, uno dei momenti più belli vissuti negli ultimi anni, vi aspetto al di là del muro“.

In conclusione, ha aggiunto: “Spero di aver regalato un sorriso e di aver acceso un riflettore sulle condizioni di chi vive chiuso in una prigione”.