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Visita guidata alle meraviglie del Maschio Angioino (Castel Nuovo)
Un suggestivo viaggio nel tempo tra la storia, le leggende, i misteri e gli scorci mozzafiato del Maschio Angioino (Castel Nuovo)
Tutti i giorni
Via Vittorio Emanuele III a Napoli
Dalle 10 alle 17
1 ora circa
Adulti € 10, gratuito bambini fino a 12 anni
L’affascinante itinerario ci porterà tra gli ambienti più misteriosi e meno esplorati del Maschio Angioino, il Castello più famoso della città di Napoli.
Il Maniero, noto anche come Castel Nuovo, domina la scenografica Piazza Municipio ed è tra l’altro sede del Museo Civico, cui appartengono la Cappella Palatina e i percorsi museali del primo e del secondo piano.
- Il tour del castello
- Le antiche prigioni
- L’arco di trionfo
- Il cortile
- La sala dell’armeria
- La sala dei Baroni
- La terrazza panoramica
- Le curiosità del Castello
- Il percorso della visita con la guida
- Dettagli e info aggiuntive
- Prenota l’evento
Il tour del castello con guide esperte
Inizieremo il nostro percorso guidato con il maestoso Arco Trionfale voluto da Alfonso I d’Aragona per celebrare il suo vittorioso ingresso nella città di Napoli. Ci sposteremo poi nel grande Cortile e da qui nella Sala dei Baroni, sede delle riunioni del consiglio comunale cittadino e custode di incredibili misteri. L’ambiente nacque come Sala del trono per volontà di Roberto d’Angiò che, intorno al 1330, affidò a Giotto la realizzazione degli affreschi oggi purtroppo perduti e raffiguranti personaggi illustri dell’antichità e della mitologia tra cui Sansone, Ercole, Salomone, Paride, Ettore, Achille, Enea, Alessandro e Cesare, dipinti insieme alle proprie compagne. Riattraversando il Cortile giungeremo poi nella Sala dell’Armeria il cui particolare pavimento in vetro ci permetterà di osservare le sottostanti testimonianze archeologiche di epoca romana.
A questo punto, attraverso un cancelletto di ferro, accederemo al livello sotterraneo e alle Antiche Prigioni del Castello.
Infine raggiungeremo la Terrazza Panoramica, situata sulla cortina settentrionale del castello che si affaccia su Piazza Municipio e sullo straordinario colpo d’occhio che solo il Golfo di Napoli sa regalare!
Le antiche prigioni
I due ambienti che le costituiscono, posti nello spazio sottostante la Cappella Palatina, sono conosciuti come Fossa del Coccodrillo e Prigione dei Baroni.
La Fossa del Coccodrillo o del Miglio era il deposito del grano della corte aragonese, ma venne utilizzata anche per rinchiudervi i prigionieri condannati a pene più severe. Un’antica leggenda narra che i prigionieri scomparivano misteriosamente perché da un’apertura laterale entrava un coccodrillo che li azzannava alle gambe e li trascinava in mare. Al rettile, giunto dall’Egitto seguendo una nave, furono per qualche tempo gettati tutti coloro che si volevano mandare a morte senza troppa pubblicità.
La Prigione dei Baroni racchiude quattro bare senza nessuna iscrizione, contenenti spoglie mortali, probabilmente i resti di alcuni dei nobili che vi furono rinchiusi per aver preso parte alla congiura dei Baroni nel 1485.
L’Arco di Trionfo
Una meraviglia architettonica, voluta da re Alfonso I d’Aragona come eterna testimonianza della suo vittorioso ingresso in città, che si staglia come una gemma marmorea incastonata nell’atrio del castello tra la Torre di Guardia e la Torre di Mezzo.
Il cortile
Unico elemento angioino rimasto dopo il terremoto del 1456, fu ristrutturato sotto la dinastia aragonese e tutt’oggi presenta l’aspetto di un tipico patio spagnolo con elementi catalani come il porticato e la scala in piperno. Vi passeggiarono non solo re e regine ma anche artisti famosissimi del calibro di Giotto e Petrarca.
La sala dell’armeria
Un ambiente affascinante e suggestivo, inizialmente nata con la funzione di armeria e successivamente trasformata in necropoli dove sono state rinvenute sepolture di adulti e giovani collocabili tra il I ed il V secolo. Oggi, grazie ad una particolare pavimentazione trasparente, è possibile ammirare tutto il livello sottostante incluse le antiche fondamenta.
La sala dei Baroni
Custode di leggende straordinarie, nacque come Sala del trono e fu interamente affrescata da Giotto con scene mitologiche purtroppo andate perdute. Sulle nude pareti si staglia una spettacolare volta con diversi elementi che creano un affascinante disegno stellare carico di significati simbolici tutti da scoprire.
La terrazza panoramica
Situata sul versante nord del castello si affaccia su Piazza Municipio, la straordinaria terrazza regala a chi avrà il privilegio di visitarla l’emozione di un panorama di incommensurabile bellezza che solo il Golfo di Napoli sa regalare!
Le curiosità del Castello
La costruzione del Maschio Angioino iniziò nel 1279 su iniziativa di Carlo I d’Angiò.
Il nome Castrum Novum gli fu dato per distinguerlo da quelli più antichi dell’Ovo e Capuano. Ben presto però il nuovo castello superò in fama e magnificenza i suoi predecessori perché cominciò a rivestire non solo il ruolo di una residenza reale, ma anche quello di una fortezza.
Durante il regno di Roberto d’Angiò il Castello divenne un centro di cultura dove soggiornarono artisti, medici e letterati fra cui Giotto, Petrarca e Boccaccio. Agli Angioini successero gli Aragonesi con Alfonso I, che vi fissò la sua dimora reale facendo innalzare all’esterno il grandioso Arco di Trionfo per celebrare il suo vittorioso ingresso nella città di Napoli.
Il percorso della visita con la guida
- L’Arco di Trionfo
- Il Cortile
- La Sala dei Baroni
- La Sala dell’Armeria
- Le Antiche Prigioni
- La Terrazza panoramica
Dettagli della visita guidata al Maschio Angioino
Quando: Tutti i giorni
Dove: Via Vittorio Emanuele III a Napoli – Adiacente porto di Napoli / Piazza Municipio
Orario: Dalle 10 alle 17
Costo: Adulti € 10, gratuito bambini fino a 12 anni
NB: Al costo della visita guidata andrà aggiunto quello del biglietto museale a tariffa differenziata consultabile sul sito del Comune di Napoli
Informazioni aggiuntive
Garage a pagamento: Garage Maschio Angioino adiacente ingresso castello
Parcheggio in strada: Zona Municipio
Itinerario evento
- L'Arco di Trionfo
- Il Cortile
- La Sala dei Baroni
- La Sala dell’Armeria
- Le Antiche Prigioni
- La Terrazza Panoramica