Acerra, aprono 4 bombole del gas e minacciano di far esplodere il palazzo: arrestati fratello e sorella
Dopo un litigio condominiale ad Acerra, sono stati arrestati fratello e sorella che minacciavano di far esplodere il palazzo.
Succede ad Acerra, in provincia di Napoli: fratello e sorella arrestati dopo aver litigato con i vicini e minacciato di far esplodere l’intero palazzo.
Acerra, una lite condominiale poteva trasformarsi in catastrofe
Una lite legata a futili questioni come il parcheggio poteva trasformarsi in una catastrofe: succede ad Acerra, in provincia di Napoli, precisamente in Via Michele Ferraioli, dove fratello e sorella hanno minacciato i vicini con cui avevano discusso di far esplodere l’intero palazzo. Durante la notte a cavallo tra ieri mercoledì 24 e oggi giovedì 25 luglio, i Carabinieri hanno arrestato i due individui con l’accusa di tentata strage e resistenza aggravata a pubblico ufficiale.
Crollo a Scampia, ultime notizie: sale a tre il numero delle vittimeLa donna, Elisabetta Tufano (38 anni), già nota alle forze dell’ordine, ha aggredito i carabinieri durante la notte, armata di coltello. Con difficoltà i carabinieri sono riusciti a bloccarla e poi disarmarla. Intanto, suo fratello, Mauro Tufano (41 anni), sceso al piano terra del condominio, ha aperto la valvola di 4 bombole del gas, minacciando di far saltare in aria l’edificio.
Sono intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Dopo un’irruzione nel locale, le autorità sono riuscite a bloccare l’uomo nella stanza delle bombole e i vigili del fuoco hanno poi provveduto a mettere in sicurezza l’area, visto il forte odore di gas. I carabinieri hanno poi arrestato fratello e sorella.