Durante il convegno “Restaurando Pompei” tenutosi il 6 e 7 aprile il direttore generale della sopraintendenza Massimo Osanna ha reso noto che il il calco impresso nella casa del Criptoportico ricavato negli scavi di Pompei è probabilmente di una coppia omosessuale, forse l’abbraccio di due giovani amanti.
Infatti si è sempre pensato che fosse un abbraccio tra donne, e invece il Dna ha rivelato che sono uomini.
A Napoli un premio per il museo più coinvolgente d'EuropaÈ dunque sull’ipotesi che i due personaggi del calco ritrovato nella Casa del Criptoportico negli Scavi di Pompei fossero amanti Osanna ha spiegato: “Non si può dire, ma considerata la loro posizione, si può ipotizzare? “Certo, ma è difficile averne la certezza” aggiunge l’archeologo commentando la scoperta. Non si tratta di due donne ma di due uomini. (Fonte La Repubblica Napoli)