Il Parco Sommerso di Baia – la vera Atlantide
Alla scoperta del Parco Sommerso di Baia

Tutti conoscono Atlantide e ne sono talmente affascinati da fare disquisizioni, studi e inventare storie sulla città leggendaria sommersa, anche se poi non è stata mai ancora trovata ma non tutti sanno che abbiamo un’Atlantide a pochi metri da noi ed è reale: si tratta della città di Baia.
Il Parco Sommerso di Baia, nella zona dei Campi Flegrei, era una città ammirata dagli antichi imperatori soprattutto per la vita mondana che vi si svolgeva e per le famose terme.
La città, a causa di frequenti bradisismi durati per duemila anni, sprofondò per circa otto metri sotto il livello del mare ma riuscì a conservare tutti i suoi monumenti, terme, strade e ville per la maggior parte intatte.
Ora le statue si trovano al Museo di Baia per preservarle dalla corrosività del mare ma sono state fatte delle riproduzioni identiche di tali pezzi e posizionate esattamente dove sono state rinvenute in un ambiente riprodotto fedelmente all’originale.
Mentre per il resto: mosaici, affreschi, colonne, ville e strade sono ancora sommerse sebbene ben conservate.
Tra le attrazioni principali, oltre allo stesso luogo, ci sono sicuramente il Ninfeo di Punta Epitaffio, la Villa dei Pisani, la Villa Protino e Baianus Lacus, il Porto Giulio e la Secca Fumosa.
Per viaggiare in un’altra dimensione e visitare questa città sommersa vi sono diverse alternative.
Una delle prime è usando un battello con una capienza per 48 persone, il quale avendo la chiglia trasparente permette ai visitatori di vedere la città da una posizione privilegiata.
Un’altra alternativa è la video barca, semplicemente una guida subacquea scende a fare esplorazioni con una telecamera la quale proietta le immagini su uno schermo.
Le visite più affascinanti però si possono fare attraverso snorkeling e visite subacquee guidate. Entrambi sono di bassa difficoltà e quindi accessibile a tutti.
Questa città sommersa è un’area protetta marina che con il Parco sommerso di Gaiola costituisce le uniche aree archeologiche e naturalistiche subacquee del Mediterraneo.
Il suo valore è riconosciuto sia dalla legislazione nazionale italiana che da quella comunitaria.
Perchè dobbiamo sempre sognare di qualche leggendario posto, sia esso un Atlantide o qualche altra fantasia, quando in realtà già esiste e ne possiamo usufruire quando vogliamo?
La ricchezza italiana è in questi luoghi rari, storici e unici che altre nazioni se li sognano, e in questi posti che magari anche se non del tutto dimenticati, non sono sempre visitati… perchè in fondo sta a due passi, possiamo andarci quando vogliamo… anche domani, il mese prossimo, tra diec’anni o mai.
Il miglior sushi di Napoli. Itadakimasu!

splendido,ma non cosi’ facile da vedere!dove e quando le visite?verrebbero migliaia di turisti se ben fatte e pubblicizzate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Vorrei partecipare cosa debbo fare