Il dolce scomparso: il franfellicco

Sicuramente avrete sentito la parola “franfellicco” diverse volte a Napoli, ma vi siete mai chiesti che cos'è?

Tradizioni e Curiosità
Articolo di , 19 Lug 2024
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Sicuramente avrete sentito la parola “franfellicco” diverse volte a Napoli, ma vi siete mai chiesti che cos’è?

Il franfellicco era un dolce tipico napoletano, una caramella. Forse i vostri nonni lo ricorderanno, perché prima era molto diffusa.
Il franfelliccaro è un mestiere ormai scomparso ma molto affascinante. Questo personaggio, con la sua bancarella per le strade, faceva delle stecche di caramella con zucchero e miele, guarnito con sciroppi dai diversi gusti . Queste poi venivano messe su un bastoncino e, generalmente consumate ancora calde.

Il termine franfellicco

Il termine oggi ha assunto diverse connotazioni. Queste stecche di caramelle ormai non si vendono più, e il significato di questo termine varia a seconda del contesto. Se è riferito ad una persona “franfellicco” indica qualcuno che ha atteggiamenti poco virili, mentre se è riferito ad un fatto o ad una situazione può significare che questa sia un qualcosa di facile svolgimento o una sciocchezza, oppure una situazione con esito negativo.

Questo dolciume era talmente famoso che Alfredo Gargiulo, nel 1928, gli dedicò pure una poesia.

“Doje paparelle e zucchero,
tre o quatto sigarette ‘e ciucculata;
nu perettiello chino d’acqua e ccèvoza,
‘cu dint’ ‘a ficusecca sceruppata.
Poi’le franfellicche: al massimo,
nu trenta franfellicche d’e ogni culore;
cierte so’ chine d’e povere,
cierte se so’ squagliate p “o calore.
E pure pare incredibile,
io ce sto riflettenno a ‘na semmana):
ncopp’a nu bancariello e a sti tre prùbbeche,
ce campa,spisso,na famiglia sana…

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Una risposta a “Il dolce scomparso: il franfellicco”

  1. ottavio amodio ha detto:

    sono passati circa 70 anni da quando ‘ncoppa à nfrascata don ciro ò franfelliccaro ci preparava,quando uscivamo da scuola peer l’intervallo, saporitissimi franfellicchi (mi ricordo che quando lavorava il miele sputava sulle mani per non farlo attaccare e renderlo più morbido) che mangiavamocon gusto fregandocene dell’igiene. Altri tempi e, forse, altre costituzioni. Certo i franfellicchi facevano meno male di tante merendine dalla dubbia provenienza e composizione. Grazie

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