Gianna Nannini ribadisce il suo amore smisurato per Napoli: “La canzone italiana esiste solo grazie ai napoletani”
La rocker senese torna con "Sei nell'anima", un nuovo album che celebra la sua lunga carriera e la sua anima ribelle
Gianna Nannini, che a giugno compirà 70 anni, non smette di stupire. La rocker senese, una delle artiste più iconiche e influenti del panorama musicale italiano, torna con un nuovo album che ha lo stesso nome di un suo grande successo, “Sei nell’anima”.
La Nannini, con la sua energia senza fine, dimostra ancora una volta che non ha alcuna intenzione di abbandonare la scena. Invece di calarsi nei panni della pensionata, si appresta a far vibrare i palcoscenici di tutta Europa con la sua musica. E non si ferma qui, l’aggiunta di un film al progetto dimostra la sua continua voglia di sperimentare e creare.
La Reggia di Venaria si veste di Napoli. In esposizione cinque secoli di capolavori, da Masaccio ad Andy WarholDevo sfidarmi, devo superarmi. Il soul è nell’anima, anzi vuol dire proprio anima
Intervistata da “Il Mattino” la rocker senese si è così espressa: “In Italia non siamo ancora riusciti a ripartire dalle nostre tradizioni, dalla Calabria, dalla Puglia, da Napoli, dalla tarantella, dalle tammurriate. La canzone italiana esiste solo grazie ai napoletani, ieri come oggi.
Continua poi dicendo: “All’inizio volevo fare un disco di cover soul, mettere mano al canzoniere Motown: ho iniziato con “America”, sono passata dal rock-blues a suoni rock melodici, volevo completare il mio viaggio. Ma ottenere i diritti per tradurre quel repertorio era complicato, così ho archiviato il progetto ed ho fatto un disco di soul dei giorni nostri, alla mia maniera”