Dopo circa 4 mesi di sospensione del servizio di controllo su strade ed autostrade torneranno in attività i “tutor”, i sistemi di rilevazione della velocità media, con un nuovo brevetto e con un nuovo nome.
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I nuovi dispositivi si chiamano SIVCe-PM e sono già in dotazione della polizia stradale.
Saranno posizionati inizialmente su 22 tratti autostradali in tutta Italia. In Campania in particolare:
- Allacciamento A1/A30-Nola
- Avellino ovest-Baiano
- Baiano-Avellino ovest
- San Vittore-Caianello
Questi tutti gli altri tratti interessati:
- Albisola-Celle Ligure e Celle Ligure-Albisola
- Campegine-Parma
- Cassino-Pontecorvo
- Cesena-Valle del Rubicone
- Colleferro-Valmontone
- Faenza-Forlì
- Firenzuola-Badia e Badia-Fiorenzuola
- Magliano Sabina-Orte
- Ponzano Romano-Magliano Sabina
- Reggio Emilia-Campegine
- Roma nord-Ponzano Romano
- Roma sud-Colleferro
- San Vittore-Cassino
- Sarno-Palma Campania
- Valle del Rubicone-Cesena
- Valle del Rubicone-Rimini nord
I nuovi dispositivi funzionano con una coppia di sensori posti a distanza che rilevano la velocità media delle auto in transito tra di essi.ù
Più nel dettaglio: il primo dei due sensori è collocato al lato della carreggiata e rileva il tipo di veicolo in transito mandano le informazioni alla prima telecamera che fotografa le targhe dei mezzi di trasporto. A una distanza che varia da 10 chilometri a 25 chilometri un secondo sensore rileva i dati dei mezzi in transito e la seconda telecamera fotografa ancora il veicolo.
Un software dedicato elabora i dati acquisiti per verificare le effettive violazioni: basta il superamento del limite di velocità del 5% per essere suscettibili di contravvenzione.
(Foto: autostrade.it)