Una lettera autografa di Giacomo Leopardi indirizzata all’amico e letterato, il Conte Carlo Emanuele Muzzarelli, va ad arricchire il prezioso fondo Leopardiano conservato dalla Biblioteca Nazionale di Napoli.
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“La Biblioteca nonostante la chiusura forzata dovuta alle disposizioni governative di contenimento della pandemia da Covid, – dichiara il direttore, Gabriele Capone – non ha interrotto la sua costante ed intensa azione di tutela della memoria del grande poeta e la costante attività di valorizzazione del fondo con la ricerca di altre testimonianze leopardiane nelle mani di privati.”
La Biblioteca Nazionale di Napoli si è, infatti, aggiudicata all’asta della FINARTE di Libri, Autografi e Stampe, dello scorso mercoledì 18 novembre, la rara lettera di Giacomo Leopardi indirizzata all’amico, il Conte Carlo Emanuele Muzzarelli, personaggio di riferimento dello scenario culturale romano.
“A Napoli è conservata – spiega Capone – la quasi totalità del corpus delle opere letterarie, filosofiche e saggistiche leopardiane, ed anche oltre l’80% delle corrispondenze inviate da parenti ed amici allo stesso Leopardi. L’impegno della Biblioteca, pertanto, è da tempo rivolto ad incrementare il nucleo di lettere scritte dallo stesso Leopardi a letterati ed amici per svelarne quegli aspetti artistici, poetici e personali legati anche a specifiche tappe di luoghi e momenti storici.”