Tornano nei cieli le Tauridi, le “stelle cadenti di novembre”: quando e dove osservarle
Le Tauridi del Sud in mostra nei cieli notturni: ecco quando e dove poter osservare le "stelle cadenti di novembre".
Le Tauridi del Sud, uno degli sciami meteorici più spettacolari di novembre, sono al picco in questi giorni. Il miglior momento per osservarle è a mezzanotte, con la costellazione del Toro ben visibile in cielo.
Tauridi del Sud: Le stelle cadenti di novembre tornano nei cieli
Lo sciame meteorico delle Tauridi del Sud raggiunge il picco questa settimana, offrendo uno spettacolo di stelle cadenti che sarà visibile anche nei cieli d’Italia.
Bacoli, nuova vita per il sentiero naturalistico di Capo MisenoLe Tauridi, conosciute come le “stelle cadenti di novembre”, non sono tra i sciami più intensi dell’anno come le Perseidi o le Geminidi, ma regalano comunque uno spettacolo affascinante, con una frequenza di 5-10 meteore all’ora. Quest’anno, l’assenza della Luna da mezzanotte garantirà un cielo più scuro, ottimizzando le condizioni di osservazione.
Quando e dove osservare le Tauridi
Lo sciame delle Tauridi del Sud è attivo dal 28 settembre al 2 dicembre. Le meteore sembrano provenire dal radiante, un punto immaginario situato nella costellazione del Toro, ed è proprio in questa direzione che bisogna guardare per osservare lo spettacolo. Il momento ideale per l’osservazione è intorno a mezzanotte, quando la costellazione del Toro sarà visibile a circa 40-50 gradi sopra l’orizzonte, verso est-sudest.
Durante l’osservazione, è possibile ammirare anche le Pleiadi, le “sette sorelle” del Toro, e la stella Aldebaran, che brilla di un caratteristico colore arancione. Inoltre, Giove, visibile nei pressi di Aldebaran, può essere utilizzato come punto di riferimento per riconoscere la costellazione. L’assenza della Luna, in fase crescente e già tramontata prima di mezzanotte, garantirà cieli più scuri, migliorando l’esperienza di visione.
Per osservare le Tauridi del Sud, non è necessario alcun telescopio o binocolo, poiché le meteore sono visibili a occhio nudo. È fondamentale recarsi in una zona priva di inquinamento luminoso per migliorare la visibilità e ammirare al meglio questo spettacolo naturale. Seguendo questi consigli, potrai vivere un’esperienza indimenticabile sotto il cielo stellato di novembre.
Tauridi: come nascono e come riconoscerle
Le Tauridi sono causate dai detriti cosmici rilasciati dalla cometa 2P/Encke, che lascia dietro di sé polveri e ghiaccio ogni volta che si avvicina al Sole. Questo sciame meteorico si verifica quando la Terra attraversa questa nube di detriti, creando le spettacolari meteore.
Le meteore delle Tauridi sono tra le più lente rispetto ad altri sciami meteorici, entrando nell’atmosfera a circa 108.000 km/h. Questo permette di osservare le scie luminose con maggiore dettaglio. Le Tauridi sono famose per la varietà di colori che assumono mentre bruciano: dal giallo all’arancione, dal verde al rosso e al blu. La loro caratteristica principale è la presenza di frammenti più grandi rispetto ad altri sciami, e talvolta rilasciano bolidi particolarmente brillanti.