Napoli, una sentenza storica pone una stretta al caos movida che caratterizza piazza Bellini, nel cuore del centro storico della città. Il Tribunale di Napoli, X sezione civile, ha condannato il Comune a risarcire oltre 230mila euro a una decina di residenti che hanno denunciato l’insostenibile inquinamento acustico.

Troppo rumore a piazza Bellini, condannato il comune

Il dispositivo sancisce un punto fermo nella battaglia legale avviata nel 2018 dai residenti, difesi dall’avvocato Gennaro Esposito, presidente del Comitato Vivibilità Cittadina e consigliere comunale di Azione. La causa riguarda le immissioni di rumore oltre i limiti di tollerabilità, registrate sia durante il giorno che nelle ore notturne, principalmente a causa di tamburi, bonghi e strumenti musicali suonati senza autorizzazione.

Secondo la sentenza, il Comune di Napoli è obbligato non solo a risarcire i ricorrenti, ma anche a intervenire con misure concrete per riportare la situazione entro i limiti della normale tollerabilità. Tra le disposizioni indicate dal Tribunale figurano: l’interdizione dell’uso di strumenti musicali amplificati e di altre attrezzature rumorose senza previa autorizzazione; l’implementazione di un servizio di vigilanza con agenti comunali; l’installazione di strutture fonoassorbenti o fonoriflettenti per mitigare l’inquinamento acustico.

“Questa sentenza riconosce finalmente il grave danno alla salute subito dai residenti”, ha dichiarato l’avvocato Esposito. Ha poi auspicato un intervento rapido da parte dell’amministrazione comunale non solo a beneficio dei dieci cittadini che hanno portato avanti questa battaglia legale, ma anche per tutti coloro che vivono questo disagio quotidianamente.

La decisione del Tribunale si inserisce in un orientamento già consolidato in numerosi tribunali del Nord Italia e recentemente confermato dalla Corte di Cassazione. Il pronunciamento sottolinea l’urgenza di tutelare il diritto alla salute dei cittadini e di garantire un equilibrio tra la vitalità del centro storico e il rispetto della quiete pubblica.

Piazza Bellini, centro della scena culturale e notturna di Napoli, dovrà ora affrontare un cambiamento significativo nella gestione degli spazi pubblici e delle attività ricreative.