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In esposizione a Napoli cinque mummie gatto di 2500 anni fa
Il Museo orientale “Umberto Scerrato” dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale a partire dal 18 maggio porterà in esposizione cinque mummie egiziane di gatti collocabili nell’arco temporale che va dal 390 al 170 a.C. Dal 2014 le mummie sono oggetto di studio e analisi di un équipe di archeologi ed egittologi dell’Orientale, figura come responsabile del progetto la giovane egittologa Maria Diletta Pubblico, dottoranda dell’Orientale. E’stato possibile recuperare le mummie di gatto risalenti a 2500 anni fa grazie anche al…
Il Museo orientale “Umberto Scerrato” dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale a partire dal 18 maggio porterà in esposizione cinque mummie egiziane di gatti collocabili nell’arco temporale che va dal 390 al 170 a.C. Dal 2014 le mummie sono oggetto di studio e analisi di un équipe di archeologi ed egittologi dell’Orientale, figura come responsabile del progetto la giovane egittologa Maria Diletta Pubblico, dottoranda dell’Orientale. E’stato possibile recuperare le mummie di gatto risalenti a 2500 anni fa grazie anche al supporto di nuove tecniche diagnostiche quali tac e radiografie che ne hanno rilevato il contenuto.
Si tratta, infatti, di scheletri di gattini sacrificati in onore delle divinità tra i 4 e gli 8 mesi di vita. Questo gruppo di mummie di gatto rappresenta l’unico esemplare in Italia e della stessa tipologia ne esistono solo altre 25 in tutto il mondo. Presentano i tratti somatici dipinti a inchiostro perlopiù con occhi rossi e neri. Inoltre, tra le cinque in esposizione in una compare il motivo decorativo a losanghe a spina di pesce, particolare questo riscontrato solo su un’altra mummia al mondo. Sono state ritrovate in varie zone dell’Egitto, una appartiene alla specie nilotica mentre le altre quattro sono libiche.
Dopo averle recuperate in un vecchio magazzino ove giacevano in condizioni precarie, sono state restaurate e sottoposte a numerose analisi dall’Università degli Studi di Napoli L’Orientale che, dopo circa un anno, consegna al grande pubblico napoletano e non solo questi reperti archeologici unici al mondo. Le cinque mummie gatto sono visitabili gratuitamente il giovedì e il venerdì dalle ore 11 alle 14, mentre gli altri giorni su appuntamento presso il Museo Orientale a palazzo du Mesnil in Via Chiatamone 62.
Informazioni
Dove: Università degli studi di Napoli LOrientale – Palazzo du Mesnil, via Chiatamone 62
Quando: dal 18 Maggio – Tutti i giovedì e il venerdì dalle ore 11 alle 14
Contatti: museorientale@unior.it – 081 6909119
Foto: UniOr