Come preparare lo stoccafisso alla marinara
Un piatto semplice e gustoso, nel pieno stile della cucina di mare partenopea. Scopriamo come preparare lo stoccafisso alla marinara.
Quella napoletana è una tradizione culinaria molto preziosa. La cultura partenopea si diffonde in diverse branche, in maniera capillare e, sicuramente, i fornelli non sono esenti da questo processo. Città di navigatori, poeti, santi e peccatori, così viene definita Partenope. Dato il suo stretto legame col mare, è chiaro che, a tavola, il pesce sia una vera e propria istituzione.
Gli chef partenopei hanno impreziosito la cuisine del luogo con piatti eclettici e studiati nei minimi dettagli, ma il vero background culinario napoletano è quello delle famiglie; tramandato di generazione in generazione. Un secondo di pesce assolutamente evergreen e tutto napoletano è lo stoccafisso alla marinara, di cui vi presentiamo la ricetta.
La vera pizza napoletana è la più amata negli Stati UnitiStoccafisso alla marinara: ingredienti
Scopriamo le dosi per quattro persone, ovviamente, da aumentare proporzionalmente a seconda dei commensali:
- Stoccafisso 600 g
- Pomodori freschi 500 g
- Capperi 15 g
- Olive nere 100 g
- Olio extravergine di oliva
- Aglio
- Prezzemolo fresco
- Sale q.b.
Come preparare lo stoccafisso alla marinara
La prima cosa da fare quando si prepara lo stoccafisso alla marinara è pulire il pesce, per poi tenerlo in acqua fredda e sale per un po’, prima di cucinarlo. Dopodiché, si procede preparando la salsa, facendo soffriggere i pomodori tagliati preventivamente a pezzetti con l’olio ed uno spicchio d’aglio. Il sugo dovrà cuocere per circa 5 minuti, per poi essere salato. A questo punto, non si dovrà fare altro che tagliare il pesce a pezzi e, dieci minuti dopo, aggiungere le olive nere ed i capperi. Ora, basterà tenere il tutto sul fuoco per ancora qualche minuto (tre dovrebbero essere sufficienti). Una volta pronto, si dispone la pietanza sul piatto e si procede con l’aggiunta di un po’ di prezzemolo tritato al momento, fondamentale per aggiungere un po’ di freschezza in più nella stragrande maggioranza dei piatti di mare; anche se, qualora non si preferisse, si può tranquillamente omettere.