La lista dei servizi per cui il green pass non sarà obbligatorio è stata diffusa dal governo, dopo la firma ufficiale del nuovo Dpcm. Una piccola esenzione, prevista nella bozza del decreto, è infine saltata. Nella norma, erano considerate “esigenze essenziali e primarie” quelle “indifferibili e urgenti connesse alla riscossione, presso gli sportelli di Poste italiane Spa e degli istituti di credito abilitati, di pensioni o emolumenti comunque denominati non soggetti ad obbligo di accredito”. La norma, però, ha subito un cambiamento e questa “eccezione” non sarà più possibile.

Dunque, l’accesso agli uffici postali per ritirare la pensione, sarà necessario esibire il green pass. Ecco la lista delle attività e degli esercizi che non prevedono l’obbligo di green pass: dal 1 febbraio, sarà possibile entrare  anche senza certificazione in supermercati e negozi di alimentari, farmacie, parafarmacie, sanitarie, ottici, l’acquisto di carburanti, prodotti per animali e per il riscaldamento.

Senza pass sarà, infine, possibile anche entrare negli uffici giudiziari o di pubblica sicurezza per presentare denunce.