Altri 4 giorni di chiusure anticipate per la Metro Linea 1 di Napoli. Da ieri, lunedì 14 a giovedì 17 ottobre. Nonostante il record di ben 40 milioni di viaggiatori per il 2024, proseguono i disagi per il settore dei trasporti a Napoli.

Metro Linea 1 chiude in anticipo per altri quattro giorni: lavori di manutenzione sui binari

La metropolitana Linea 1 di Napoli chiuderà in anticipo di due ore dal 14 al 17 ottobre 2024 per consentire lavori di manutenzione straordinaria. L’intervento è necessario per sostituire i binari, posizionati negli anni ’90, che hanno raggiunto il termine del loro ciclo vitale. La chiusura anticipata riguarda quattro giorni consecutivi, durante i quali le ultime corse partiranno da Piscinola alle 20:27 e da Garibaldi alle 20:58, anticipando l’orario consueto di chiusura previsto tra le 22:30 e le 23:00.

I lavori, che si svolgeranno durante le ore notturne, devono concludersi entro le 4:00 del mattino per consentire una corsa di prova prima della riapertura delle stazioni alle 6:00. Questo intervento fa parte del più ampio piano di ammodernamento della rete metropolitana, che ha già visto l’arrivo di nuovi treni negli scorsi mesi.

Anche la Linea 6 della metropolitana, che collega Municipio a Fuorigrotta, subirà modifiche temporanee agli orari. Nelle giornate del 14 e 15 ottobre, chiuderà in anticipo di circa due ore, con le ultime corse che partiranno da Mostra alle 13:20 e da Municipio alle 13:26, rispetto alla normale chiusura delle 15:30.

Prospettive future per i trasporti a Napoli

Nonostante i disagi legati al settore dei trasporti, Napoli attende fiduciosa l’apertura delle nuove stazioni, come Centro Direzionale e Tribunale, prevista a breve, e quella di Capodichino, attesa nei prossimi due anni, che potrebbero rappresentare una svolta decisiva per la mobilità cittadina.

Tuttavia, sarà fondamentale garantire il corretto funzionamento di un’infrastruttura sempre più complessa e necessaria, in una città che, per flusso di pendolari e turisti, punta a competere con le principali capitali europee.

La sfida sarà riuscire a mantenere un equilibrio tra l’aumento della domanda e la qualità del servizio offerto, per rendere la mobilità a Napoli più efficiente e affidabile.