Una ricetta tradizionale napoletana, più precisamente dell’Isola d’Ischia, una ricetta che tradizionalmente viene cucinata in pentole di terracotta, il tegame che viene utilizzato iene chiamato “o’tiano”. Preparare questo piatto è molto semplice, per prepararlo al meglio, una volta rosolato, l’unico segreto può essere farlo cuocere a fiamma dolce, lasciarlo raffreddare e insaporire e servirlo scaldandolo dopo qualche ora, o ancora meglio il giorno dopo.
Ingredienti
La vera ricetta dell'insalata di limoni alla procidana
- un coniglio di massimo 1.200 g
- 10 pomodorini
- maggiorana fresca q.b.
- timo q.b.
- basilico q.b.
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- 1 cucchiaio di strutto
- 1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva
- sale fino e pepe nero q.b.
- 1 testa di aglio
Preparazione
In una casseruola, soffriggere una testa d’aglio in olio evo.Quando l’aglio è imbiondito rosolate i pezzi di coniglio da entrambe le parti.
Una volta rosolato il coniglio, sfumare il tutto con un bicchiere di vino bianco e aggiungete le erbe aromatiche (c’è chi usa anche il rosmarino). Fate cuocere finché il vino non è evaporato quasi del tutto.
Quando il fondo di cottura è ristretto, è ora di aggiungere i pomodorini tagliati in 4 e lo strutto. Salate e pepate. Fate cuocere per un altro quarto d’ora a fuoco lento. Il segreto in questa fase sta nel far tirare bene il sugo, fino quasi a far attaccare il coniglio al tegame.


scusate e il mezzo bicchiere di vino rosso,che fine fa