Capodanno a Napoli, quattro giorni di musica e spettacoli con grandi artisti
Un programma ricco per il Capodanno a Napoli tra grandi artisti, giovani talenti e un omaggio a Pino Daniele.
Eventi. Prosegue la rassegna “Napoli Città della Musica” con quattro giorni di spettacoli e musica per un Capodanno unico in Italia. L’evento unisce grandi artisti e giovani talenti per accogliere insieme il 2025.
Capodanno a Napoli: quattro giorni di musica e spettacoli per accogliere il 2025
Napoli si conferma capitale della musica e della cultura con un Capodanno straordinario, organizzato nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”.
Pozzuoli guarda al futuro, il sogno è di diventare come BarcellonaPer il terzo anno consecutivo, il capoluogo campano ospiterà un festival lungo quattro giorni, dal 29 dicembre al 1° gennaio, coinvolgendo artisti di fama nazionale e locale in un percorso che unisce tradizione e innovazione.
Il programma abbraccia tutta la città con eventi distribuiti tra diverse location, dalla storica Piazza del Plebiscito al Palavesuvio di Ponticelli. Un approccio che non solo celebra la musica, ma rafforza l’identità culturale della città, rendendo il Capodanno un momento di inclusione per napoletani, turisti e appassionati di ogni età.
Il programma: dai classici alla scena contemporanea
La festa prenderà il via il 29 dicembre al Palavesuvio di Ponticelli con una serata dedicata ai grandi classici della canzone napoletana, in occasione del cinquantenario degli ‘E Zezi. Sul palco, artisti come Roberto Colella de La Maschera, Arisa, Walter Ricci, Francesco Di Bella e Dario Sansone proporranno reinterpretazioni dei brani più amati della tradizione. L’evento unirà giovani cantautori alla musica storica partenopea, dando spazio al talento locale e alla contaminazione artistica.
Il 30 dicembre si passerà al mondo urban e trap con la finale di un contest dedicato a giovani emergenti. La serata, che si terrà in Piazza del Plebiscito, vedrà una giuria d’eccezione composta da Geolier, Enzo Dong, Lele Blade, Luchè e altri nomi di spicco della scena musicale. Lo stesso Geolier chiuderà l’evento con un’esibizione.
Il concertone e il tributo a Pino Daniele
Il momento clou sarà la notte del 31 dicembre, quando Piazza del Plebiscito si trasformerà nel cuore pulsante della festa. Sul palco, Loredana Bertè e Sal Da Vinci guideranno il pubblico verso il nuovo anno con performance emozionanti. Allo scoccare della mezzanotte, i due artisti interpreteranno insieme Napul’è, celebre capolavoro di Pino Daniele, come omaggio al cantautore nel decennale della sua scomparsa.
Loredana Bertè, già interprete di un brano scritto da Daniele nel 1991, si prepara a essere uno dei volti simbolo di questa edizione, che vuole ricordare l’artista partenopeo i cui brani accompagneranno molti degli eventi in programma.
Il festival si concluderà il 1° gennaio alla Colonna Spezzata in Piazza Vittoria, con un pomeriggio di jazz e musica elettronica, perfetto per salutare il nuovo anno in un’atmosfera più rilassata ma sempre festosa.