Campi Flegrei, scoperta un’eruzione colossale: magnitudo 7.6, tra le più potenti della storia

Un evento di 109mila anni fa potrebbe riscrivere la storia del supervulcano flegreo.

News
Articolo di , 05 Feb 2025
125
Foto INGV

Una delle eruzioni più imponenti della storia dei Campi Flegrei è stata appena identificata da un team di ricercatori italiani. L’evento, avvenuto 109mila anni fa e denominato “Eruzione di Maddaloni”, ha raggiunto una magnitudo di 7.6, poco inferiore alla celebre Ignimbrite Campana, la più grande eruzione dell’area mediterranea.

A rivelarlo è uno studio congiunto dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IGAG), della Sapienza Università di Roma, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. I risultati sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica Communications Earth and Environment di Nature.

Napoli capitale della mezza maratona: si corre domenica 23 febbraio

Un’eruzione rimasta nascosta per millenni

I Campi Flegrei sono uno dei sistemi vulcanici più attivi e studiati al mondo, ma la loro storia eruttiva è ben documentata solo per gli ultimi 40.000 anni. Le eruzioni più antiche, infatti, sono difficili da ricostruire perché sepolte sotto strati di materiali vulcanici più recenti. Tuttavia, grazie a un approccio innovativo, i ricercatori sono riusciti a identificare tracce della colossale eruzione di Maddaloni analizzando depositi di cenere vulcanica rinvenuti in aree remote, dall’Italia centrale fino alla Grecia.

Secondo Gianluca Sottili e Giada Fernandez, della Sapienza Università di Roma, “ricostruire la storia eruttiva di un vulcano è essenziale per comprendere la sua pericolosità. Le ceneri depositate a grande distanza ci permettono di risalire a eventi che altrimenti sarebbero invisibili”.

Un’indagine scientifica tra geologia e modelli matematici

Gli studiosi hanno analizzato micro-frammenti di pomice contenuti nei depositi di cenere lontani dal vulcano, applicando avanzate tecniche di datazione e analisi chimica. Questo ha permesso di determinare la sorgente dell’eruzione e di stimarne le dimensioni.

Antonio Costa, dell’INGV, ha spiegato: “Utilizzando modelli di dispersione delle ceneri vulcaniche, siamo riusciti a stimare parametri fondamentali dell’evento, come il volume del magma eruttato e l’altezza della colonna eruttiva”. I dati hanno rivelato che la magnitudo dell’eruzione fu di 7.6, rendendola il secondo evento più distruttivo nella storia dei Campi Flegrei.

Un nuovo tassello nella storia dei Campi Flegrei

La scoperta ha implicazioni importanti per la comprensione della caldera flegrea, la vasta depressione formatasi in seguito alle grandi eruzioni del passato. Jacopo Natale, dell’Università di Bari, ha sottolineato che “il fatto che il sistema vulcanico abbia prodotto più eventi di grande magnitudo indica che la sua struttura è probabilmente più complessa di quanto ipotizzato finora”.

La ricerca suggerisce che gli eventi eruttivi di grandi dimensioni potrebbero essere stati più frequenti di quanto si pensasse. Per un’area densamente popolata come quella flegrea, comprendere a fondo il comportamento del vulcano è cruciale per migliorare la valutazione del rischio e la prevenzione.

Whatsapp Canale Whatsapp Canale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ti consigliamo anche

Vivere Napoli

Visitare Napoli in 3 giorni

Come visitare Napoli in 3 giorni? Tutto quello che c'è da fare e vedere...

Visitare Napoli in 2 giorni

In due giorni a Napoli si ha il tempo sufficiente per visitare i monumenti...

Visite guidate a Napoli

Napoli è una città ricca di storia e arte che offre tanti di siti...

Il miglior caffè a Napoli: dove si beve

Dove si beve il caffè più buono a Napoli? La città partenopea è conosciuta...

Mercatini a Napoli

Sono tanti mercatini a Napoli dove fare shopping e trovare capi a basso prezzo!...

Dove dormire a Napoli

Da qualche anno a questa parte l’offerta turistica per il pernottamento a Napoli si...

Dove mangiare a Napoli

Napoli è una città che offre una molteplicità di soluzioni diverse per mangiare, per...

Cosa fare a Napoli

Napoli è la città del mare, del Vesuvio, e della pizza, e c’è tanto...

Napoli di notte

Napoli è ricca di luoghi in cui poter trascorrere le serate dal centro storico,...

Cosa vedere a Napoli

Napoli città d’arte. La città offre una molteplicità di siti monumentali, aree verdi, scorci...