19enne ucciso a Napoli, prima la lite poi gli spari: si indaga sul 19 marzo di sangue
19 marzo di sangue a Napoli, il 19enne Francesco Pio Maimone è stato gravemente ferito in seguito ad una sparatoria per poi morire in ospedale. La polizia indaga sulle cause dietro la tragedia.

Tragedia a Napoli nella notte tra il 19 e il 20 marzo 2023. Un giovane 19enne napoletano, Francesco Pio Maimone, è stato gravemente ferito in seguito ad una lite tra giovani culminata in una vera e propria sparatoria. Secondo le prime indagini, il giovane e il litigio non sarebbero in alcun modo legati alla criminalità organizzata e si tratta di una questione possibilmente personale.
Le indagini per stabilire le dinamiche dell’accaduto sono in atto, sperando di fare chiarezza sugli eventi che hanno portato alla morte prematura di Francesco.
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A coordinare le indagini è stato la Squadra di Polizia Mobile guidata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini. Le dinamiche della tragedia sono ancora sotto stretto studio e, per quanto sia chiaro che si tratti del risultato imprevisto di una lite tra giovanissimi, non è ancora stato stabilito il modo in cui Francesco Pio Maimone sia rimasto coinvolto.
Secondo una prima ricostruzione, potrebbe trattarsi di una lite finita male causata da questioni personali come uno “sguardo di troppo“. La morte del giovane è avvenuta in seguito ad una serie di colpi di arma da fuoco, sparati nelle vicinanze di un chioschetto a Mergellina. Si attendono ulteriori sviluppi sulla faccenda.

