Uno scandalo che sta scatenando polemiche e dissapori per l’evento più atteso in città: con la vittoria del Napoli e dello scudetto, la fondamentale partita di fine campionato è Napoli-Sampdoria. Ma se la corsa all’acquisto è partita immediatamente, un bug del sistema ha portato non pochi disguidi agli utenti intenzionati a comprare il ticket sul web.

Un errore di sistema rilevato dagli internauti e dai tifosi in attesa dell’apertura del botteghino online è finito nel mirino del web. Ma cosa è accaduto davvero?

Napoli-Sampdoria, il bug di sistema permette di saltare la fila

Finito il lunedì nero dei ticket online per la festa del Napoli e la partita di fine campionato Napoli-Sampdoria. Sia i botteghini fisici che TicketOne sono stati presi di mira con richieste perenni e costanti, così tanto che l’attesa si è protratta per ore con un avanzamento quasi nullo nella fila sul web. Il rivenditore ufficiale è stato costretto a più riprese a bloccare tutto, facendo apparire sullo schermo la scritta:

“Manutenzione in corso. L’erogazione del sito è momentaneamente sospesa a causa di un intervento tecnico. Stiamo lavorando per tornare online il prima possibile. Ci scusiamo per il disagio“. Le lamentele sui social sono state attive tutto il giorno, tra perplessità e sgomento.

La certezza è arrivata quando è stato rivelato che, a causa di un bug del sistema, c’era la possibilità di saltare la fila acquistando i biglietti in barba a tutti coloro che avevano l’avevano fatta la fila. Il bug non è nuovo nel sistema: “Questo bug esiste da sempre sul sito del Napoli, solo che non era mai stato sbandierato. Che senso ha prendersela con chi ha preso i biglietti così? La colpa è di chi fa i server uno schifo” rivela un tweet che mostra in un video la procedura per saltare la fila.

Ecco come in tanti sono riusciti a saltare la fila ed acquistare i biglietti di #NapoliSampdoria, sfruttando un bug del sito #Ticketone. Questo spiega anche perché la società abbia più volte sospeso la vendita durante la giornata: gli interventi di manutenzione al sito servivano… pic.twitter.com/cX4CQ6PtR6

— Luca Cerchione (@lucacerchione) May 29, 2023