Napoli offre un ulteriore spazio verde ai propri cittadini in cerca di aria, soprattutto in periodi dell’anno caldi come questo splendido autunno che sembra un prolungamento spontaneo dell’estate. Gli spazi aperti che vengono rimessi in sesto a disposizione dei cittadini sono sempre di più, dando la possibilità di scoprire luoghi sempre nuovi della città. Napoli è sorprendente, se aperta completamente alla fruizione nella sua bellezza e ricchezza culturale, naturalistica e botanica.

Il Giardino Torre del Bosco di Capodimonte, infatti, ospita circa 600 piante innestate che godono della cura del personale e degli specialisti botanici impiegati dal Museo. Ora, tutto questo verde lussureggiante tornerà a disposizione dei cittadini.

Napoli, il Giardino Torre riapre al pubblico

Dopo anni di restauro dedicati alla rinascita degli edifici del Settecento, dunque di chiusura, al pubblico, l’attesa riapertura del Giardino Torre è finalmente arrivata: sarà disponibile in tutta la sua bellezza alla visite pubbliche, con organizzazioni anche specifiche intorno alla didattica per i giovanissimi. Il patrimonio botanico e paesaggistico contenuto da questo Giardino è davvero inestimabile: sono 600 le piante innestate all’interno del Giardino come arancio, mandarino, bergamotto, pompelmo e limoni; e ancora il pero, albicocco e il susino. Sono davvero tanti anche gli alberi esotici, amati dai Borbone.