Il Lungomare di Napoli celebra la Fiat 500: un raduno di curiosi e appassionati 

Domenica 10 novembre, il Lungomare di Napoli è stato il palcoscenico di un evento davvero speciale: il raduno internazionale delle storiche Fiat 500, organizzato con il patrocinio del Comune di Napoli, che ha visto la partecipazione di oltre 180 vetture provenienti da tutta Italia.

Un’occasione unica per ammirare da vicino questi iconici veicoli che, dalla metà degli anni ’50, hanno segnato la storia dell’automobilismo italiano e che ancora oggi suscitano un’incredibile nostalgia tra i più appassionati e simpatia tra le nuove generazioni.

Un’evento dal valore sociale oltre il collezionismo

L’evento, che ha avuto come obiettivo una raccolta fondi a favore della Mensa dei Poveri della Basilica del Carmine Maggiore, è stato realizzato in collaborazione con il Fiat 500 Club Italia, le Associazioni Progetto Uniforme e I Sedili di Napoli ETS, e ha riscosso un enorme successo.

I partecipanti, appassionati e collezionisti provenienti anche da lontane località italiane, si sono riuniti per sfidarsi in una sfilata che ha attraversato le vie più suggestive della città, arrivando a occupare una parte del Lungomare Caracciolo, vicino alla Rotonda Diaz, in zona pedonale. Questo ha permesso ai tantissimi napoletani e turisti di ammirare da vicino i veicoli in esposizione, rendendo l’evento accessibile a tutti.

L’iniziativa ha avuto un grande valore sociale, non solo per il supporto alla Mensa dei Poveri, ma anche per il modo in cui ha messo in risalto la cultura napoletana e il calore della città. La manifestazione ha infatti visto la partecipazione del gruppo musicale Terra e Lavoro, che ha intrattenuto il pubblico con danze e musiche popolari itineranti, tra tammorre e castagnette.

La musica ha raccontato anche una parte della storia di Napoli, legata al mondo del lavoro, in particolare ai contadini che, a Pomigliano d’Arco, si trasformarono in operai della storica fabbrica della Fiat.

L’ispirazione storica dietro il raduno

L’idea della scelta del Lungomare per il raduno nasce dalla “leggenda” dell’allora Presidente Clinton al G7 del 1994 che, condotto dalla sua scorta in Villa Comunale (già Passeggiata Reale) per il suo jogging mattutino, pare abbia detto: “Siamo sul Lungomare più bello del Mondo e voi volete farmi correre in un parco come ne abbiamo tanti a casa nostra? Come on!” e, attraversando la strada, cominciò a correre sul lungomare creando lo scompiglio nel personale di scorta impreparato a un’azione simile.

Questa storia, ormai parte della mitologia cittadina, ha trovato una sua reinterpretazione moderna: una parata di Fiat 500 che ha percorso lo stesso tratto di strada, questa volta senza correre, ma celebrando la bellezza della città e della sua storica tradizione automobilistica.