“Stai tutto allummato”, alla scoperta di un simpatico termine napoletano
Sapete cosa significa "allummato" in napoletano? Scopriamolo insieme.
La città di Napoli è dotata di un proprio linguaggio, inscindibile dalla terra in cui si è sviluppato. La lingua napoletana è difatti l’emblema della zona partenopea. Ne rappresenta la storia, il vissuto, il folklore, la quotidianità e la cultura. Al suo interno è possibile ritrovare ogni elemento che caratterizza il capoluogo campano. Dalla leggenda di un vicolo al famoso accadimento in pieno centro, tutto è stato cristallizzato e reso immortale col dialetto napoletano. Quest’ultimo infatti ha trasformato e continua a trasformare ogni momento in un modo di dire o in un’espressione che si ripete di bocca in bocca, di generazione in generazione.
Anche delle commistioni interculturali vi è traccia nella lingua napoletana. Non è difficile infatti trovare dei termini nati dagli incontri tra due popoli e dall’incrocio tra due lingue. Tra questi vi è il vocabolo allummato.
Napoli, una città che dell'"ammappuciato" ha fatto il suo stile di vitaCosa significa “Allummato” a Napoli?
La parola allummato, appartenente alla lingua napoletana, ha più di un significato. O meglio, ha più di una sfumatura di significato.
Il termine appartiene alle lingue neolatine. Parrebbe perciò anche derivare da un verbo francese. Nello specifico deriverebbe da allumer, traducibile con “accendere“. Richiama all’orecchio quindi anche il termine lume, la cui etimologia è configurabile in lumen-ĭnis, affine a lux lucis, “luce”. Il vocabolo si lega perciò all’illuminazione, al potere della luce e a quello del fuoco.
È allummato quindi chi è illuminato, chi si è acceso, chi è stato acceso da qualcosa. Perciò è allummato anche chi si è infuocato in conseguenza a un avvenimento. E lo è, comprensibilmente e per estensione del termine, chi risulta eccitato in relazione a un accaduto.
Allummato è colui che non è rimasto indifferente di fronte a un fatto che gli ha perciò scosso le emozioni e che gli ha provocato un sussulto incontrollato.