“A gallina fa ll’uovo e ô vallo ll’abbruscia ‘o mazzo”, cosa vuol dire e quando si usa?
La saggezza e la critica sociale di un modo di dire napoletano nato dall'accostamento tra ironia e animali da cortile.
“A gallina fa ll’uovo e ô vallo ll’abbruscia ‘o mazzo” è una delle tantissime espressioni che fanno parte dei modi di dire del dialetto napoletano. Questo proverbio, che cita i nostri amici animali, ha un significato critico e ironico e riesce, in poche parole, ad esprimere un concetto molto chiaro. Vediamo insieme cosa vuol dire e quando usare questo modo di dire dialettale.
A gallina fa ll’uovo e ô vallo ll’abbruscia ‘o mazzo, cosa vuol dire ?
“A gallina fa ll’uovo e ô vallo ll’abbruscia ‘o mazzo” si traduce letteralmente in italiano con: “la gallina fa l’uovo e al gallo brucia il sedere”. La gallina, che si fa carico di deporre, covare e proteggere le uova, è la sola che porta avanti tutto il lavoro, dalla nascita alla crescita dei piccoli pulcini, mentre il gallo limita il suo sforzo al canto e ai lamenti.
Sanremo: la storia del Festival che celebrava la canzone napoletanaQuesto sta ad indicare come spesso il lavoro e il sacrificio di alcuni, venga oscurato dalle ingiuste lamentele o pretese di altri.
Accade spesso, infatti, che mentre alcuni lavorano e sopportano pesi e disagi necessari per portare a termine un impresa, ci siano altri soventi a lamentarsi o fingere di avere sulle spalle un fardello dello sforzo e dell’impegno altrui. Attraverso l’esplorazione di questo proverbio emerge il valore linguistico e culturale dei modi di dire e la loro capacità di stimolare riflessioni profonde su temi importanti come il lavoro, il merito e l’equità.
Quando possiamo usare questo detto ?
Metafora della condizione umana, possiamo usare questo modo di dire quando vogliamo riprendere, con ironia, qualcuno che si veste di meriti che non gli appartengono, o che si lamenta di una fatica di cui non è stato protagonista.
Perciò, la prossima volta che qualcuno si vanta di qualcosa che non ha fatto, o critica la fatica di un lavoro che non ha sostenuto, sorridete e ditegli: “a gallina fa ll’uovo e ô vallo ll’abbruscia ‘o mazzo“.