“Recogliere”, un verbo napoletano ben preciso
Alla scoperta di un termine partenopeo particolare: "Recogliere".
La lingua napoletana è il frutto di un incontro di culture e di popolazioni. I termini in essa contenuti hanno provenienze varie e diversificate, le quali sono giustificate dalle influenze e dalle contaminazioni che la città partenopea ha vissuto nel corso dei secoli. Infatti, Napoli, con la sua storia millenaria, è stata un crocevia di civiltà, dai greci e romani agli spagnoli e francesi, ognuno dei quali ha lasciato un’impronta linguistica significativa. Alcuni vocaboli, inoltre, sono chiaramente derivati dalla lingua nazionale, l’italiano.
Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle parole di uso quotidiano, dove il dialetto napoletano prende in prestito termini italiani, adattandoli e talvolta trasformandoli con sfumature locali uniche. La parola napoletana sulla quale ci focalizziamo stavolta è “recogliere” o “arrecogliere”.
Recogliere a Napoli, che significa?
Il termine “recogliere” è una parola di uso comune nel napoletano. Si tratta di un verbo la cui provenienza è riscontrabile nella lingua nazionale. Più precisamente, infatti, recogliere nasce dal verbo italiano raccogliere. Il lemma partenopeo mantiene gran parte del significato del verbo che gli ha dato i natali e, come ogni termine napoletano che si rispetti, assume sfumature specifiche della cultura e della quotidianità del capoluogo campano.
Il Borgo dei Vergini, il cuore pulsante del Rione Sanità“Recogliere” si riferisce infatti all’atto del raccogliere. Sebbene si possa letteralmente utilizzare per riferirsi al prendere qualcosa dal pavimento o da un’altra superficie, in un uso che risulta molto simile a quello italiano, nel contesto napoletano può essere utilizzato con una maggiore frequenza e in una specifica situazione quotidiana.
Lo si utilizza spesso, infatti, per riferirsi all’azione del riscuotere, assumendo una sfumatura prettamente economica.
Il “recogliere” delle vecchiette a Napoli
L’utilizzo più caratteristico del verbo “arrecogliere” è fatto dalle persone più adulte. Nella quasi totalità di casi, infatti, coloro i quali percepiscono la pensione, fanno uso di tale verbo per riferirsi al momento in cui vanno a ritirare l’importo in questione in posta.Arrivato il tanto atteso giorno del mese, i percettori di pensione si preparano ed escono di casa per andare a “recogliere”.Soltanto tramite l’utilizzo di tale verbo è chiaro a tutti che l’individuo sia in procinto di andare in posta al fine di riscuotere quanto gli spetta.