Il Gratta e Vinci rubato dall’ex proprietario della tabaccheria del Rione Materdei è stato finalmente ritrovato. La  legittima proprietaria potrà quindi incassare i suoi 500mila euro. Una vicenda che ha avuto del paradossale, tra fughe strategiche, presunte amnesie, accuse fantasiose  e scuse altrettanto creative, ma che ha dato un lieto fine. Della bella notizia ci informa l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli che ha recuperato il tagliando dopo il dissequestro da parte della Procura di Napoli. 

La signora sessantanovenne, dopo varie peripezie, potrà dunque godersi presto la sua vincita. Una vincita ancora più meritata viste le difficoltà incontrate per poterla ottenere. l direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli “ha incaricato immediatamente – riporta Ansa – il dirigente dell’Ufficio Giochi numerici e Lotterie, Stefano Saracchi, di recarsi presso la Caserma dei carabinieri di Latina per acquisire formalmente il tagliando all’Amministrazione e contestualmente autorizzare il concessionario Lotterie Nazionali Srl, all’avvio delle procedure per il pagamento del premio“.

Il direttore dell’Agenzia Minenna ha espresso “viva soddisfazione per l’evoluzione positiva della vicenda. La collaborazione istituzionale tra L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, i carabinieri, e l’autorità giudiziaria nonchè il concessionario Lotterie Nazionali Srl, ha prodotto un risultato eccellente e sono particolarmente felice per la signora napoletana, acquirente del biglietto, che in questi giorni è entrata nel cuore di tutti noi“.

Tutto è bene, insomma, quello che finisce bene. Tranne, infine, per il creativo tabaccaio.