Giovanni Battista Cutolo, il dolore della mamma: “Non si può morire così”
Omicidio di Giovanni Battista Cutolo, parla la madre Daniela Di Maggio: "Non si può morire così".

Giovanni Battista Cutolo è il giovane musicista ucciso da un sedicenne – con diversi precedenti penali – nella mattinata di giovedì 31 agosto 2023. Le dinamiche dell’accaduto sono state ricostruite in meno di 24 ore con l’aiuto delle telecamere ma anche grazie alla testimonianza della fidanzata di Giovanni, presente al momento del crimine.
Il motivo, che rientra pienamente nella categoria dei “futili motivi“, è stata una violenta lite scoppiata a causa di un motorino parcheggiato in seconda fila. Al culmine del diverbio, sarebbe partito il colpo fatale. L’intera città è in lutto e ricorda il talentuoso musicista dell’Orchestra Scarlatti nonché studente del Conservatorio di San Pietro a Maiella.
In Campania apre il primo pop up store Colourbook con corner speciale dedicato al NapoliAddio a Giovanbattista Cutolo, il grido disperato della mamma
Cutolo, incensurato e slegato da qualsiasi dinamica criminale, veniva da una famiglia stimata di professionisti inseriti nella comunità napoletana. Il padre Franco Cutolo è un regista teatrale, mentre la madre, Daniela Di Maggior è una stimata psicoterapeuta.
Ed è proprio con la donna, distrutta dal dolore ma convinta a fare giustizia per suo figlio e tutte le vittime innocenti di violenza come lui, ha parlato si microfoni di TGR Campania, raccontando la sua verità.
Daniela è pronta a chiedere giustizia per suo figlio, ma anche maggiore sicurezza nelle strade di Napoli. La donna viveva con suo figlio e nell’intervista, dolorosa alla vista e all’udito, dichiara: “Amava il bello, oggi si sono incontrate due Napoli che non si appartengono”. La sua proposta per il sociale e la legalità è una: “Non si può morire così. Dobbiamo cambiare la legge“.

