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Visita Guidata alla mostra “Antonio Ligabue” al Maschio Angioino
Sabato 28 ottobre alle ore 11.00 non perdere la visita guidata alla straordinaria mostra “Antonio Ligabue” all'interno della Cappella Palatina del Maschio Angioino.
Sabato 28 ottobre alle ore 11.00 non perdere la visita guidata alla straordinaria mostra “Antonio Ligabue” all’interno della Cappella Palatina del Maschio Angioino.
Nato in Svizzera nel 1899, Antonio Ligabue ebbe fin dalla più tenera età un’esistenza difficile. Figlio naturale di un’emigrata italiana, già nel 1917 venne curato per qualche mese in una clinica psichiatrica e qualche anno dopo fu espulso dal paese su denuncia della madre adottiva. Ritornato in Italia, visse come vagabondo, continuando però a disegnare e a creare piccole sculture con l’argilla. Nel 1927 fu scoperto ed aiutato da Mazzacurati, pittore e scultore.
Fu internato due volte in manicomio in “stato depressivo”. A partire dal 1948, alcuni critici e i galleristi cominciarono ad occuparsi di lui. Iniziarono così anni durante i quali lentamente la fortuna sembrava volgere a suo favore. La sua fama si allargò e la sua attività pittorica subì un netto miglioramento. Anche quando cominciò ad essere accarezzato dalla fama però, Antonio Ligabue, il “buon selvaggio” della pittura italiana, continuò ad essere un personaggio inquietante, diverso, strano; per quella sua miseria solitaria, consumata rintanandosi tra gli alberi, le nebbie e le calure della Bassa Padana; per quell’infanzia irrequieta e malaticcia vissuta in Svizzera con una madre adottiva; per la sua parlata mezza tedesca, le ossessioni maniacali, i ripetuti soggiorni in manicomio.
La mostra, promossa dal Comune di Napoli – Assessorato alla Cultura e al Turismo, intende far conoscere i diversi esiti dell’opera dell’artista nel corso della sua attività (dagli anni Venti al 1962).Attraverso oltre ottanta opere, di cui cinquantadue oli, sette sculture in bronzo, una sezione dedicata alla produzione grafica con otto disegni e quattro incisioni e una sezione introduttiva sulla sua incredibile vicenda umana, la grande esposizione monografica traccia un excursus storico e critico sull’attualità dell’opera di Ligabue, che rappresenta ancora oggi uno degli artisti più controversi ed interessanti del Novecento.
L’allestimento rivisita lo sviluppo cronologico delle opere ed evidenzia i temi cui egli si dedicò: in primis gli animali. Da quelli esotici e feroci, tigri, leoni, leopardi e aquile, impegnati in una perenne contesa per la loro sopravvivenza, a quelli più vicini all’uomo nella vita domestica e nel lavoro dei campi, rappresentati in un’atmosfera agreste e collocati in paesaggi che richiamano sia la Bassa reggiana, dove visse dal 1919 alla morte nel 1965, sia i castelli, le chiese e le guglie della natia Svizzera. L’artista studiava accuratamente l’anatomia degli animali che rappresentava e le posture tipiche assunte nelle fasi della caccia o del lavoro, desunte dall’osservazione diretta e da varie fonti iconografiche.
Gli straordinari autoritratti, infine, rappresentano un’orgogliosa dichiarazione del suo valore di artista e della sua identità di persona spesso dileggiata e irrisa – si può affermare che Ligabue visse come “straniero in terra straniera” – e l’impietosa descrizione dei tratti del suo volto, segnati da sentimenti di solitudine e disagio esistenziale, e dal costante presagio dell’esito finale. Il pittore colloca sé stesso in primo piano occupando totalmente lo spazio della scena, con un volto che esprime tutta la sofferenza di un’esistenza fragile.
Foto di Riccardo Siano
Dettagli dell’evento
Visita guidata al Maschio Angioino più Mostra di Ligabue
Quando: Sabato 28 ottobre 2017
Dove: Appuntamento alle ore 10.45 presso l’Arco Trionfale del Maschio Angioino
Unico turno sabato 28: ore 11.00
Durata: 2 ore e 30
Costo: 18 euro
Ricordiamo a tutti che l’appuntamento è 15 minuti prima dell’orario del turno prescelto.
Informazioni
Per questo evento il prepagamento è obbligatorio.
Telefono: 334.11.19.819 Marialuisa
E-mail: prenotazioni@viverenapoli.com
334.11.19.819 Marialuisa
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Informazioni aggiuntive
Garage a pagamento: Gran Garage Angioino, Calata S. Marco, 11,Napoli