Arco Felice Vecchio, simbolo storico dei Campi Flegrei, è stato finalmente illuminato grazie a un progetto che ne valorizza la bellezza e aumenta la sicurezza delle strade circostanti, promuovendo la sinergia tra i comuni di Bacoli, Pozzuoli e Monte di Procida.
Arco Felice Vecchio illuminato: un progetto sinergico tra i comuni di Bacoli, Pozzuoli e Monte di Procida
L’Arco Felice Vecchio, una delle porte più imponenti e storiche dei Campi Flegrei, è stato finalmente restituito alla sua magnificenza grazie alla nuova illuminazione artistica. Un progetto che ha suscitato un’onda di entusiasmo, con migliaia di condivisioni sui social in poche ore.
Niente corse serali per la Metro Linea 6 di Napoli, dietrofront da AnmQuesto monumento, testimone di oltre 2000 anni di storia, torna a splendere nella sua piena bellezza, visibile da tutte le strade principali che collegano Bacoli, Pozzuoli e Monte di Procida, e soprattutto lungo la traffica arteria che conduce verso l’antica città di Cuma.
Un’illuminazione che cambia il volto del territorio
L’Arco Felice Vecchio, costruito nel I secolo d.C., fu una delle porte d’ingresso all’antica città greca di Cuma, poi divenuta romana, ed è oggi un simbolo di grande valore storico, archeologico e artistico.
Il progetto di illuminazione ha ridato vita a uno dei luoghi più emblematici dei Campi Flegrei, e non solo. Le strade che portano all’arco e che fino a oggi erano completamente al buio, ora sono illuminate, facendo così emergere la bellezza e la sicurezza di un sito archeologico di inestimabile valore.
Questo intervento si inserisce in un più ampio piano di riqualificazione che coinvolge i comuni di Bacoli, Pozzuoli e Monte di Procida, dimostrando come la sinergia tra questi territori possa portare benefici concreti a tutta la comunità.
La sicurezza e la valorizzazione del patrimonio storico
L’illuminazione non solo rende l’Arco Felice Vecchio visibile, ma contribuisce anche alla sicurezza dei cittadini. Le strade che collegano Bacoli e Pozzuoli, tra le più trafficate della zona, non saranno più oscurate, ma si trasformeranno in un luogo di passaggio sicuro e affascinante.
Un’opera che non solo celebra il passato, ma migliora anche la qualità della vita delle persone che ogni giorno transitano in queste strade.
Il simbolo della sinergia tra le comunità
Questo progetto è il risultato di una collaborazione fruttuosa tra le amministrazioni locali e il coinvolgimento di diversi attori, tra cui il sindaco Luigi Manzoni di Pozzuoli, il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione, il soprintendente Mariano Nuzzo e le autorità civili, militari e religiose che hanno partecipato all’accensione dell’illuminazione.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di questo intervento: “Insieme, siamo più forti. Un passo alla volta, siamo riusciti a illuminare uno dei luoghi più importanti della nostra storia e a fare in modo che bacolesi e puteolani siano ancora più vicini. Questo è solo l’inizio di un processo che renderà sempre più visibile e valorizzato il nostro patrimonio storico e culturale.”