“Recogliere”, un verbo napoletano ben preciso

Alla scoperta di un termine partenopeo particolare: "Recogliere".

Tradizioni e Curiosità
Articolo di , 29 Lug 2024
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La lingua napoletana è il frutto di un incontro di culture e di popolazioni. I termini in essa contenuti hanno provenienze varie e diversificate, le quali sono giustificate dalle influenze e dalle contaminazioni che la città partenopea ha vissuto nel corso dei secoli. Infatti, Napoli, con la sua storia millenaria, è stata un crocevia di civiltà, dai greci e romani agli spagnoli e francesi, ognuno dei quali ha lasciato un’impronta linguistica significativa. Alcuni vocaboli, inoltre, sono chiaramente derivati dalla lingua nazionale, l’italiano.
Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle parole di uso quotidiano, dove il dialetto napoletano prende in prestito termini italiani, adattandoli e talvolta trasformandoli con sfumature locali uniche. La parola napoletana sulla quale ci focalizziamo stavolta è “recogliere” o “arrecogliere”.

Recogliere a Napoli, che significa?

Il termine “recogliere” è una parola di uso comune nel napoletano. Si tratta di un verbo la cui provenienza è riscontrabile nella lingua nazionale. Più precisamente, infatti, recogliere nasce dal verbo italiano raccogliere. Il lemma partenopeo mantiene gran parte del significato del verbo che gli ha dato i natali e, come ogni termine napoletano che si rispetti, assume sfumature specifiche della cultura e della quotidianità del capoluogo campano.

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“Recogliere” si riferisce infatti all’atto del raccogliere. Sebbene si possa letteralmente utilizzare per riferirsi al prendere qualcosa dal pavimento o da un’altra superficie, in un uso che risulta molto simile a quello italiano, nel contesto napoletano può essere utilizzato con una maggiore frequenza e in una specifica situazione quotidiana.
Lo si utilizza spesso, infatti, per riferirsi all’azione del riscuotere, assumendo una sfumatura prettamente economica.

Il “recogliere” delle vecchiette a Napoli

L’utilizzo più caratteristico del verbo “arrecogliere” è fatto dalle persone più adulte. Nella quasi totalità di casi, infatti, coloro i quali percepiscono la pensione, fanno uso di tale verbo per riferirsi al momento in cui vanno a ritirare l’importo in questione in posta.Arrivato il tanto atteso giorno del mese, i percettori di pensione si preparano ed escono di casa per andare a “recogliere”.Soltanto tramite l’utilizzo di tale verbo è chiaro a tutti che l’individuo sia in procinto di andare in posta al fine di riscuotere quanto gli spetta.

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