All’Antico Vinaio apre a Napoli e assume personale: quando arriva il re delle schiacciate
Napoli si arricchisce di uno dei franchising più conosciuti del mondo enogastronomico: arriva All'Antico Vinaio
All’Antico Vinaio arriva anche a Napoli: il re della schiacciata arricchirà la scelta enogastronomica del capoluogo campano aprendo in una location davvero strategica.
Inoltre, il franchising assume personale per la nuova sede, offrendo lavoro ai cittadini napoletani. Ecco quali sono le posizioni aperte e le tempistiche previste per l’apertura.
Napoli, la trasformazione dello Stadio Maradona: via la pista di atleticaAll’Antico Vinaio apre a Napoli: tutti i dettagli sulle posizioni di lavoro aperte
L’imprenditore toscano ha parlato dell’apertura a Napoli della nuova succursale, regno della schiacciata fiorentina recensito ovunque, già nel mese di ottobre. La data prevista per l’apertura partenopea è per la fine del 2023.
Tommaso Mazzanti ha affermato: “La cosa bella di questo annuncio a Napoli è che in tanti in questi mesi mi scrivevate di aprire qui. Non potevo dirlo ma alla fine abbiamo dato questo annuncio ed è andata alla stra-grande. Spero di fare del mio meglio, entro a testa bassa perché Napoli è veramente una delle città più importanti per il food italiano però per noi come brand poter dire di essere a Napoli è davvero una cosa super importante”. “L’apertura, se tutto va bene, sarà tra settembre e ottobre, comunque dopo l’estate e io non vedo l’ora. È difficile spiegare migliaia di commenti che arrivano da Napoli dove ti danno il benvenuto. Messaggi unici veramente. Voglio dirvi grazie con tutto il cuore e che questa meravigliosa avventura non finisca mai” ha annunciato il ristoratore.
Aggiungendo, infine: “Anche a Napoli, come negli altri store, inizieremo con 20-30 persone assunte, quindi la nostra famiglia si allargherà ancora di più. Voglio ringraziare veramente col cuore ognuno di voi. Sono 48 ore che sto ricevendo centinaia di messaggi, ho letto migliaia di commenti dappertutto, sui social network, sui giornali. Un’accoglienza così è veramente da essere senza parole”.