Napoli celebra la Giornata mondiale del libro con un grande evento in piazza Mercato
Napoli rende omaggio ai libri con letture pubbliche, interventi e iniziative per tutte le età.

Napoli si prepara a rendere omaggio al libro e alla lettura con un evento corale e partecipato in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, in programma mercoledì 23 aprile alle ore 15:30 nella suggestiva cornice della Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, nel cuore di piazza Mercato.
L’iniziativa, promossa nell’ambito del Patto per la lettura della città di Napoli, rappresenta il momento culminante di un lavoro sinergico che coinvolge oltre 170 realtà del territorio: istituzioni, scuole, biblioteche, librerie, case editrici, associazioni culturali, enti del Terzo Settore e il Comune stesso. L’obiettivo è chiaro e condiviso: riconoscere il libro come risorsa essenziale per il benessere individuale e collettivo, promotore di pensiero critico, libertà di espressione e inclusione sociale.
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L’evento si aprirà con l’arrivo del Bibliobus della cooperativa sociale Progetto Uomo, che accoglierà il pubblico con letture ad alta voce per grandi e piccoli, portando la biblioteca in strada, come simbolo di accessibilità e condivisione.
A seguire, l’iniziativa “Invito al viaggio”, promossa dalla Società dei Naturalisti in Napoli – referente del Tavolo “Napoli per l’Ambiente” – inviterà i presenti a esplorare la natura e il sapere attraverso le pagine di libri dedicati.
Il cuore dell’evento sarà animato dal “Reading Forcella”, promosso dalla biblioteca Annalisa Durante, con i “Tazebao della legalità nella Nea-polis di ieri e di oggi”: installazioni narrative ispirate alle vittime innocenti della criminalità e ai diritti civili. Tra gli interventi, autori, editori, attori, rappresentanti istituzionali e familiari delle vittime daranno voce a storie di coraggio e memoria collettiva. L’iniziativa coinvolgerà anche gli studenti, protagonisti di un laboratorio creativo di rielaborazione grafica delle copertine dei libri, coordinati da Nunzia Pastorini, Giuliana Silvini e Mila Maraniello.
Leggere fin dalla culla
Uno spazio speciale sarà riservato all’importanza della lettura precoce (0-6 anni), con il lancio del progetto “Dal Polo 0-6 Annalisa Durante alla Rete cittadina della lettura 0-6 per la legalità”, finanziato dal Centro per il libro e la lettura (Cepell). Il progetto vedrà il confronto tra esperti ed educatori, a partire dall’esperienza di giustizia riparativa raccontata da Lucia Di Mauro, vedova di Gaetano Montanino, vittima innocente della criminalità.
Letture tra mare e memoria
Il tavolo territoriale “Area flegrea”, animato da Leggere per…, porterà in scena la lettura de “Il ciliegio di nonno Ravi” di Valeria Alinovi, oltre alla presentazione delle “Storie d’aMARE”, frutto del progetto “Biblio Young Naples. Un mare di sentimenti” realizzato con l’Università Parthenope e le scuole del territorio.
Non mancheranno i contributi dell’associazione culturale Kolibrì, con una riflessione sul tema “Verde premura”, e del Giardino liberato di Materdei, rappresentato da Luigi D’Amato. A chiudere la giornata, l’intervento di Giuseppe De Stefano, segretario generale della Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli.
Napoli, città di storie, parole e resistenza culturale, sceglie ancora una volta il libro come ponte tra passato e futuro, come voce della comunità e come strumento per costruire una società più giusta e consapevole. La Giornata mondiale del libro non sarà solo una celebrazione, ma un’azione concreta di cittadinanza e cultura attiva.

