Il Ministro Piantedosi a Napoli, piano speciale contro la violenza giovanile
Tre giovanissimi morti in poco più di due settimane a Napoli, la violenza giovanile fa paura: il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in prefettura per un piano staordinario.
È di notte, dopo mezzanotte e fino all’alba, che Napoli si rivela più esposta a situazioni di rischio e violenza. Tre giovanissimi uccisi in più di due settimane, l’ultimo – Arcangelo Correra, di appena 18 anni – appena lo scorso weekend. Il fenomeno della violenza giovanile a Napoli spaventa e va affrontato quanto prima. Proprio di notte, la presenza costante delle forze dell’ordine diventa fondamentale per contrastare questi episodi di violenza. A seguito di un vertice in prefettura, a cui ha partecipato anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sono state delineate nuove misure di sicurezza per il capoluogo.
Napoli, potenziamento della sicurezza notturna e sorveglianza per contrastare la violenza giovanile
Napoli sarà presidiata in modo più incisivo nelle ore notturne, grazie alla richiesta avanzata dal sindaco Gaetano Manfredi. Durante l’incontro in prefettura, le autorità locali e i responsabili delle forze dell’ordine hanno definito un piano straordinario per arginare il fenomeno della violenza giovanile, aumentando anche il sistema di videosorveglianza. Su indicazione del ministro Piantedosi, saranno intensificate le operazioni nelle zone più sensibili, con un’attenzione speciale alle aree frequentate dai giovani e agli orari più critici. Il piano include, inoltre, un rafforzamento delle telecamere di sorveglianza, previsto per i prossimi mesi, per garantire una maggiore sicurezza sul territorio metropolitano.
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