Festa dei Gigli 2024 dedicata a San Paolino: ancora una settimana di festeggiamenti tra le piazze e il centro storico di Nola

Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, continua la Festa dei Gigli di Nola dedicata a San Paolino, l’edizione numero 1594. Venerdì delle Cene, Sabato dei Comitati, Domenica della Ballata, fino ai concerti in piazza Duomo: gli ultimi, principali, appuntamenti di una festa che è inscalfibile simbolo di fede e tradizione.

News
Articolo di , 27 Giu 2024
112

“Una piazza gremita di voci, di memoria e di speranze affolla i ricordi che si intrecciano tra le mani. Tra la tradizione e il futuro. Un’esperienza unica, da non riuscire a raccontarla se non l’hai mai vissuta. E mentre i giganti ballano sulle spalle, nei cuori nasce un nuovo ricordo, una nuova emozione. Non è soltanto passione: è fede, è folklore, è amore per una storia senza eguali, che nasce quando muore. È eterna, come un tempo che dura oltre ogni vita e la musica riesce a scandire il racconto di una tradizione che non è mai finita. Poi, per un attimo ti fermi, respiri, la piazza è piena, un raggio di giugno riscalda tutti all’unisono. È festa, Festa dei Gigli. Vivila, perché la festa sei tu”.

“È festa, Festa dei Gigli”: la leggenda di San Paolino e le 8 torri danzanti (e la Barca)

“È festa, Festa dei Gigli”, la voce di Clementino accompagna il video ufficiale promosso dalla Fondazione Festa dei Gigli, che racconta in poche ma esatte parole cosa significa per i nolani la tradizione dei Gigli e la celebrazione annuale del loro patrono San Paolino.

Viola Scotto di Carlo: la Stella del nuoto napoletano vola alle Olimpiadi di Parigi

Festa popolare cattolica, inserita dal 2013 nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco, la festa dei Gigli è alla sua edizione numero 1594 e celebra ogni anno il ritorno in patria del vescovo di Nola Paolino, che sacrificò sé stesso e i suoi averi per liberare i nolani dai barbari.

Leggenda vuole che, al suo rientro dalla prigionia, il vescovo Paolino fu accolto dal popolo di Nola con dei fiori, gigli per l’appunto, e accompagnato alla sede vescovile con gonfaloni delle corporazioni delle arti e dei mestieri. Il popolo di Nola è perciò entusiasta di ricordare queste gesta, e di farlo attraverso processioni in cui sfilano ogni anno imponenti strutture lignee che sono divenute il simbolo dell’amore di Nola per San Paolino, ma anche per il proprio patrimonio culturale.

Sono 8 le torri piramidali costruite in legno (e affiancate a una Barca che simboleggia quella con la quale San Paolino ritornò a Nola dopo la prigionia a opera dei barbari) che, per un peso complessivo di oltre venticinque quintali, gli uomini della “paranza” – e cioè gli addetti al trasporto delle torri – sostengono tramite assi di legno sulle proprie spalle per tutto il percorso della celebrazione.

Chiamati anche “cullatori” (per il movimento oscillante che provocano alle strutture in processione), i paranzari radunano i Gigli, e quindi tutte le 8 torri (che sono state accuratamente decorate dagli artigiani nolani), in piazza Duomo e, proprio da qui, ha inizio la Processione dei Gigli, l’evento culminate dell’intera Festa che vede rispettare lo stesso ordine di sfilata fin dai tempi antichi.

In ordine storico anche i nomi dei Gigli, ricavati dalle antiche corporazioni delle arti e dei mestieri (Ortolano, Salumiere, Bettoliere, Panettiere, Beccaio, Calzolaio, Fabbro e Sarto), questi sfilano insieme alla Barca per le vie della città subito dopo la benedizione in piazza Duomo, e vi sfilano dal pomeriggio fino a tarda notte sulle spalle dei paranzieri che danno prova di grande resistenza.

È, infine, la musica tradizionale napoletana che accompagna la Ballata dei Gigli e l’intera Festa, una kermesse identitaria che dura – quindi – più di un mese (il mese di giugno) e alla quale, in quanto evento più atteso dell’anno, si lavora già dal giorno successivo alla fine della stessa manifestazione.

Venerdì delle Cene, Sabato dei Comitati, Domenica della Ballata: gli eventi cardine di una kermesse identitaria

Per l’edizione 2024, questi ultimi giorni di eventi prevedono appuntamenti alla scoperta dell’eredità barocca dei Gigli, degustazioni tra pizza, arte e creatività, giochi e intrattenimento per i più piccoli, uno spettacolo di cabaret con gli artisti di “Made in sud”, altre degustazioni gastronomiche e poi, naturalmente, la musica – che è il filo conduttore della festa – con (tra gli altri) il concerto di Enzo Avitabile in piazza Principe Umberto.

Il 28 giugno, poi, si celebra il tradizionale Convivio nelle Piazze del Centro Storico Cittadino, il Venerdì delle Cene, mentre sabato 29 è il Sabato dei Comitati, che vede il corteo delle Corporazioni per le vie del Centro Storico Cittadino con Esibizione Finale in Piazza Duomo. Il momento principale della celebrazione è previsto per domenica 30 giugno; si incomincia dalle ore 9, in centro storico, con la tradizionale Ballata dei Gigli e della Barca alla quale seguono celebrazioni in cattedrale.

Dopo la Domenica della ballata, la Festa dei Gigli si concentrerà poi in piazza Duomo per i suoi appuntamenti finali e serali che prevederanno la prima finale regionale di Miss Italia e poi il Festival della Canzone dei Gigli. Chiudono la 1594esima edizione della gran festa nolana i concerti degli Zero Assoluto (il 3 luglio) e di Elettra Lamborghini (il 4 luglio).

A questo link la programmazione completa direttamente dal sito della fondazione.

Festa patronale, rito e inno per le proprie radici, e ancora patrimonio culturale e religioso proprio della città di Nola, la Festa dei Gigli è dunque al suo clou di festeggiamenti anche per questa edizione e sta avendo luogo nel centro storico e tra le varie piazze con tutto il fermento e il forte spirito di comunità che l’ha sempre caratterizzata.

Whatsapp Canale Whatsapp Canale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ti consigliamo anche

Vivere Napoli

Visitare Napoli in 3 giorni

Come visitare Napoli in 3 giorni? Tutto quello che c'è da fare e vedere...

Visitare Napoli in 2 giorni

In due giorni a Napoli si ha il tempo sufficiente per visitare i monumenti...

Visite guidate a Napoli

Napoli è una città ricca di storia e arte che offre tanti di siti...

Locali a Napoli

Sono tanti i locali a Napoli dove poter trascorrere le serate e divertirsi, tra...

Mercatini a Napoli

Sono tanti mercatini a Napoli dove fare shopping e trovare capi a basso prezzo!...

Dove dormire a Napoli

Da qualche anno a questa parte l’offerta turistica per il pernottamento a Napoli si...

Dove mangiare a Napoli

Napoli è una città che offre una molteplicità di soluzioni diverse per mangiare, per...

Cosa fare a Napoli

Napoli è la città del mare, del Vesuvio, e della pizza, e c’è tanto...

Napoli di notte

Napoli è ricca di luoghi in cui poter trascorrere le serate dal centro storico,...

Cosa vedere a Napoli

Napoli città d’arte. La città offre una molteplicità di siti monumentali, aree verdi, scorci...